Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha, poco prima delle 22, annunciato in diretta tv l’estensione a tutto il territorio nazionale della cosiddetta “zona protetta”. Da domattina, quando il decreto entrerà in vigore, tutti gli spostamenti sono vietati, se con per comprovate necessità.
La misura, che estende – come dicevamo – le restrizioni varate sabato notte per la Lombardia e altre 14 province del nord Italia – si è resa necessaria a fronte dell’aumentare progressivo dei contagi e “difficoltà degli italiani a modificare le proprie abitudini”.
Le scuole di ogni ordine e grado e gli Atenei rimarranno chiusi fino al 3 aprile.
Tra le misure adottate, nel provvedimento chiamato da Conte “Io resto a casa”, la chiusura dei negozi e dei ristoranti alle ore 18. Domani conosceremo in dettaglio le disposizioni governative.