“Prato non può fermarsi”: le associazioni di categoria scrivono al Commissario
Legalità, sviluppo economico sostenibile e coesione sociale sono le priorità
Un documento congiunto per ribadire a gran voce che “Prato non può e non deve fermarsi”. E’ quello preparato da Confartigianato Imprese Prato, Confindustria Toscana Nord e Cna Toscana Centro e consegnato ieri al commissario prefettizio Claudio Sammartino. Nel documento le associazioni chiedono di proseguire e garantire continuità ai progetti già in essere e a quelli avviati, “dalle infrastrutture cittadine alla legalità e ai grandi temi europei, Prato non può fermarsi. Siamo certi che non accadrà e noi siamo pronti a dare il nostro contributo in questa direzione”.
Sul documento è intervenuto anche il segretario del Pd Marco Biagioni: “Il documento di Confindustria Toscana Nord, CNA Toscana Centro e Confartigianato Imprese Prato contiene analisi e proposte estremamente importanti per uscire dalla crisi che attraversa la nostra città. È fondamentale, come scrivono le tre organizzazioni, dare priorità a progetti e percorsi avviati dal Comune in questi anni. Su questo il Commissario ci troverà sempre a disposizione affinché tutto possa andare avanti. Ne va del futuro del distretto”. Come aggiunto da Biagioni, “La proposta di rendere visibili le imprese che rispettano il codice etico è pienamente condivisibile. I partiti, in primis il mio, potrebbero affrontare il tema dei finanziamenti partendo proprio da qui. La trasparenza e l’equità devono essere totali. Centrale il tema del contrasto all’illegalità, sul quale il documento è molto avanzato. È il momento di aprire una stagione nuova con un vero patto dove pubblico e privato possano prendersi carico della battaglia contro lo sfruttamento con azioni mirate, col necessario contributo dello Stato”.