19 Agosto 2025

Chiede assistenza alla Guardia medica ma non viene richiamata. La denuncia di una lettrice

Una donna pratese telefona al nuovo numero 116117 per conto di una anziana parente. L'operatrice del servizio annuncia che un medico la contatterà, ma nessuno lo farà. Quattordici ore dopo la prima chiamata, intorno a mezzanotte, il telefono finalmente squilla: è solo il centralino che vuole sapere se un dottore si è fatto vivo. "Si tratta di un grave disservizio, farò denuncia all'Asl", afferma la donna

“Ho telefonato alla Guardia medica per conto di una anziana parente che aveva bisogno di assistenza, l’operatrice ha detto che un dottore mi avrebbe richiamata. Purtroppo nessuno lo ha fatto, solo quattordici ore dopo la prima richiesta di aiuto, intorno a mezzanotte, mi hanno contattato per sapere se il medico si fosse fatto vivo. Ancora non lo aveva fatto”. È la denuncia di una donna pratese, che si è rivolta a Tv Prato per raccontare il grave disservizio che ha dovuto subire domenica 17 agosto.

“Una anziana parente di 83 anni che vive da sola mi ha chiamata per dirmi di avere un blocco intestinale e di provare forti dolori a causa di coliche. Non voleva chiamare il 118 per non essere ricoverata. Così ho telefonato al 116117, il nuovo numero per il servizio di continuità assistenziale”, afferma la donna. La prima chiamata è alle ore 10, chi risponde, una operatrice, annuncia che la richiedente verrà contattata dalla Guardia medica. Il telefono però non squilla, nessuno si mette in contatto con lei nelle ore successive. “Così alle 17 chiamo di nuovo e una nuova operatrice afferma che avvertirà un medico e gli dirà di mettersi in contatto con me”, dice ancora la nostra lettrice. Ma il telefono resta ancora muto. Passano le ore e così la donna va in farmacia a chiedere un farmaco per alleviare le coliche. “Ci conoscono e per questo ci hanno dato la possibilità di prendere un farmaco senza ricetta”. Poi la beffa, alle 23,45 squilla finalmente il telefono: è l’operatrice del 116117 che vuol sapere se la donna è stata poi contattata dal dottore. “Mi sono arrabbiata, ho detto che ormai avevo fatto da sola e che un servizio del genere non serve a niente. Andrò a fare denuncia all’Asl di quanto è successo”, conclude la lettrice di Tv Prato.

Dal 16 settembre dello scorso anno il nuovo numero per chiamare la Guardia medica è il 116117, si tratta di un numero unico europeo e in Toscana è gestito dalla Regione. È pensato per garantire la continuità dell’assistenza di base, fornisce consulenza medica telefonica, prescrivere farmaci e in caso di bisogno può prevedere visite domiciliari non differibili.