15 Dicembre 2020

Bollettino Covid, rallenta il contagio a Prato ma ci sono altre 3 vittime fra cui un medico di 63 anni


Dodici nuovi positivi e tre decessi riconducibili al Covid a Prato, su un totale di 332 tamponi positivi e 45 vittime in Toscana. A perdere la vita sono stati due uomini pratesi di 89 e 90 anni deceduti all’ospedale Santo Stefano e un medico pratese di 63 anni, il dottor Riccardo Biagioli, scomparso all’ospedale di Careggi. Specialista in medicina legale, Biagioli lavorava proprio a Careggi, oltre che esercitare la libera professione a Prato. Aveva sconfitto una prima volta il coronavirus a marzo, ma è risultato nuovamente positivo nelle scorse settimane. Purtroppo le cure all’ospedale Santo Stefano prima e a Careggi poi, non sono riuscite a salvargli la vita.
I numeri dell’ultimo bollettino regionale, a fronte di 8.572 tamponi effettuati (2.765 i nuovi soggetti testati, con tasso di positività basso, al 12%) confermano il rallentamento dei nuovi contagiati, anche se i decessi (età media 82,3 anni) restano numerosi.

Gli attualmente positivi sono in Toscana 16.264, -7% rispetto a ieri.

I pazienti Covid ricoverati sono 1.370 (33 in meno rispetto a ieri), di cui 214 in terapia intensiva (4 in più).

All’ospedale di Prato i ricoverati Covid sono scesi sotto quota 100, per l’esattezza 96, di cui 14 in terapia intensiva. A loro si aggiungono le 41 persone positive al Covid seguite alla Melagrana di Narnali e le 33 assistite nella palazzina ovest del vecchio ospedale. Domani dovrebbero essere trasferiti i primi pazienti nella struttura Pegaso all’ex Creaf.
Tornando a livello regionale, nelle ultime 24 ore, in Toscana sono state dichiarate guarite 1.502 persone (+1,6%). 14.894 persone positive al Covid restano in isolamento a casa, con sintomi lievi o asintomatici.
Sono 27.695 (84 in meno rispetto a ieri, meno 0,3%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.
Dall’inizio dell’emergenza i positivi al Covid in Toscana sono stati 113.121 (di cui 9.925 a Prato e provincia). Le vittime sono state  3.238 (di cui 222 a Prato e provincia).