Ennesimo blitz all’interno di uno stabile abbandonato in via della Misericordia divenuto dimora abusiva di alcune persone. Martedì è stata effettuata una perquisizione all’interno dell’edificio dove era stata segnalata la presenza di soggetti sospetti.
Una volta sul posto i carabinieri hanno circondato l’edificio e sono entrati all’interno, identificando sette persone (quattro italiani, due marocchini e un nigeriano, di età compresa tra i 25 ed i 44 anni), fra le quali tre donne.
I sette avevano occupato l’immobile abusivamente dimorandovi in maniera stabile. I controlli effettuati hanno permesso di constatare la creazione di un allaccio abusivo alla rete elettrica della vicina struttura della Asl in via Cavour, dove si trovano alcuni ambulatori medici, con il concreto rischio di creare guasti alla rete e un possibile disservizio ai macchinari sanitari.
Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti tre coltelli di grosse dimensioni, il cui porto è vietato dalla legge, e un’arma da taglio realizzata artigianalmente con una lametta da barba. Trovate anche modiche quantità di cocaina, hashish e marijuana nella disponibilità di alcune delle persone individuate, che sono state segnalate alla Prefettura di Prato quali assuntori.
Nelle vicinanze dello stabile è stata identificata anche una ragazza minorenne, che è stata affidata ai genitori. Per le sette persone trovate nello stabile la Procura procede per il reato di occupazione abusiva di edifici, mentre alcuni di loro sono stati denunciati anche per porto di armi o oggetti atti a offendere e furto aggravato di energia elettrica.
L’edificio già altre volte era stato oggetto di blitz e sgomberi per occupazione abusiva.