L’importo complessivo del contratto che verrà stipulato con Anas è di 47 milioni e 750.000 euro. Superata la concorrenza di altri 15 offerenti, fra cui un consorzio di imprese locali
Anas ha aggiudicato a Manelli Impresa Spa di Monopoli i lavori per il raddoppio della Declassata al Soccorso. L’impresa di costruzioni pugliese, capofila di un gruppo di altre aziende di ingegneria coinvolte per la progettazione esecutiva dell’opera e per il monitoraggio ambientale del cantiere, ha vinto la gara presentando un ribasso del 6,894%. L’importo complessivo del contratto che verrà stipulato con Anas è dunque di 47.750.242,21 euro, di cui oltre 1,9 milioni per oneri relativi alla sicurezza.
L’atto di aggiudicazione immediatamente efficace è stato firmato nei giorni scorsi dal responsabile gestione appalti nuove opere Fabrizio Ranucci. Erano state 16, provenienti da tutta Italia, le offerte presentate per costruire l’opera destinata a raddoppiare il viale Leonardo da Vinci nel tratto fra via Marx e via Nenni mediante la realizzazione di un sottopasso.
Il bando di Anas prevedeva l’aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo. All’offerta vincitrice di Manelli Impresa Spa è stato assegnato un punteggio di 72,431 punti, di cui 54,592 per l’offerta tecnica e 17,839 punti per l’offerta economica. Seconda in graduatoria è arrivata l’azienda di Chieti Di Vincenzo Dino & C., mandataria di un costitundo raggruppamento temporaneo di imprese, che vedeva come mandante l’altra impresa abruzzese Strever Spa. Terzo il Consorzio stabile ON SITE S.C.A.R.L in cui si erano riunite le aziende dell’area metropolitana fra Prato, Firenze e Pistoia, fra cui Rosi Leopoldo, Sodi Strade, Berti Sisto & C. Lavori stradali Spa, Varvarito ed Endiasfalti.
La commissione di gara ha già provveduto alle verifiche antimafia e la documentazione amministrativa nei confronti del primo in graduatoria. Se non interverranno ricorsi, l’aggiudicatario potrà procedere con la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’opera.
I prossimi passi
Secondo le indicazioni del bando, il contratto con l’impresa aggiudicataria dovrà essere stipulato entro il 20 ottobre. Entro i successivi 45 giorni è prevista la consegna dell’area. La ditta vincitrice del bando avrà a quel punto 90 giorni per presentare il progetto esecutivo, che dovrà essere valutato e approvato da Anas, la quale potrebbe chiedere integrazioni. E’ una fase, questa che non ha tempi predefiniti e che potrebbe richiedere alcuni mesi. Parallelamente l’impresa potrà avviare l’attività di ricerca ed eventuale bonifica di ordigni bellici e il monitoraggio ambientale ante-operam. Per quest’ultima la durata prevista è di un anno a partire dalla consegna dell’area.
Una volta ricevuto l’ok alla progettazione esecutiva ed eseguito il monitoraggio ambientale, la ditta incaricata potrà avviare i lavori di scavo e realizzazione del tunnel, con tempi fissati in 1100 giorni.
Considerando i tempi stabiliti dalla gara e fatti salvi eventuali ricorsi, i lavori per il raddoppio alla Declassata al Soccorso, potrebbero insomma iniziare all’inizio del 2027.