Partenza a rilento per la prenotazione dei vaccini anticovid destinati ai cittadini toscani dai 76 ai 79 anni. Il “click day” sul portale regionale era fissato alle 9 di questa mattina, ma coloro che alle 8.45 erano già pronti per riservare la propria dose di siero AstraZeneca sono rimasti subito delusi: alle 9 il sito è stato temporaneamente fermato dalla Regione stessa, cui era arrivata la notizia che le nuovi dosi di vaccino non fossero arrivate in Toscana. Dopo circa mezz’ora, come segnalato da alcuni telespettatori di Tv Prato che si sono rivolti alla redazione, il sito ha ripreso a funzionare, ma con molta lentezza.
Lo staff dell’assessore regionale alla Sanità Simone Bezzini fa sapere infatti che le prenotazioni sono state riaperte dopo che si è accertato l’arrivo in Toscana della fornitura prevista di 40.400 vaccini AstraZeneca, ma, complice la corsa alla prenotazione, le operazioni sul portale “Prenota Vaccino” risultano particolarmente difficoltose. La redazione stessa ha provato ad accedere al sito prima alle ore 15 e poi alle ore 16, ma non c’è stato niente da fare: la pagina web non caricava e non è stato possibile nemmeno arrivare al punto in cui viene richiesto l’inserimento dei dati dell’utente. Difficile per tutti, quindi, riservare il vaccino; particolarmente difficile per la nuova categoria di cittadini individuata per la vaccinazione, non esattamente “nativi digitali” i nati dal 1941 al 1944. Chi ha portato pazienza e si è armato di tenacia, comunque, alla fine è riuscito a prenotarsi e ad ora risultano 23.004 prenotazioni con AstraZeneca tra under 80, mondo della scuola, forze dell’ordine e uffici giudiziari.
Per gli ultraottantenni si procede con la somministrazione del siero Pfizer e il cronoprogramma della Regione prevede di immunizzarne 66mila entro al fine di marzo con entrambe le dosi, aggiungendone altri 40mila con la prima dose, grazie all’arrivo di una fornitura da 100mila dosi di Pfizer attese entro la fine del mese. Gli over 80 in Toscana sono 130mila. Rimane al palo la vaccinazione con il siero Moderna dei cittadini superfragili ovvero affetti da serie patologie: i primi 5.378 in Toscana sono stati vaccinati su chiamata diretta dell’Asl, ma dovrebbe essere messa a loro disposizione anche la possibilità di prenotarsi online attraverso un apposito portale. “A breve”, dice la Regione, ma, fondamentalmente, non si sa quando.
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