Montemurlo, in corso i lavori di ricavatura dell’alveo del torrente Funandola
L'intervento è frutto del Tavolo di coordinamento tecnico tra enti voluto dal Comune
Il tavolo tecnico e di coordinamento, promosso dal Comune di Montemurlo, con tutti gli enti che, a vario titolo, hanno competenza sul reticolo idraulico, sta dando i primi frutti. Sono partiti in questi giorni i lavori di ricavatura e sistemazione dell’alveo del torrente Funandola nella zona di via Barzano. Sollecitato dal Comune di Montemurlo, l’intervento è stato recentemente autorizzato ed è eseguito dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno. Il lavoro consiste nella pulitura e nell’asportazione del materiale accumulato nell’alveo del torrente e consentirà un miglior deflusso dell’acqua piovana.
«Proseguono le attività di manutenzione del territorio, promosse dall’amministrazione comunale per migliorare la sicurezza idraulica. – spiega il sindaco Simone Calamai – In particolare la ricavatura dell’alveo del Funandola era stata chiesta con forza dal Comune al Consorzio durante durante l’ultimo tavolo tecnico di coordinamento. I lavori sono partiti in questi giorni approfittando delle belle giornate di sole. Purtroppo resta il problema della frammentazione delle competenze tra enti che richiedono un’attenta cabina di regia, compito del quale si è fatto carico il Comune attraverso riunioni mensili alle quali sono chiamati a partecipare Consorzio, Genio civile, Publiacqua».
Sempre nell’ambito della programmazione degli interventi sul territorio, partiranno nei primi mesi del nuovo anno una serie di interventi, che fanno parte del Masterplan Montemurlo e che mirano a risolvere alcune delle criticità individuate dallo studio, tutt’ora in corso, condotto da Publiacqua con Autorità idrica Toscana.
Montemurlo è oggetto di due studi condotti da Publiacqua, Ait e Genio civile, per studiare le interconnessioni del reticolo idraulico e le criticità relative al drenaggio urbano in caso di piogge rapide e intense. Tra i vari interventi che saranno realizzati entro la prima parte del 2026, per un importo di 150 mila euro sarà realizzata la separazione delle portate fognarie da avviare a depurazione con la realizzazione di un nuovo scolmatore fognario nei pressi di via Berlinguer con il conferimento delle acque verso via Labriola.
Per eliminare il parassitismo negli scolmatori del collettore del torrente Agnaccino in via Puccini sarà installata una valvola clapet a valle degli scolmatori stessi per evitare l’ingresso delle acque bianche verso la linea fognaria, mentre sono in corso le verifiche per valutare possibili criticità in corrispondenza dei fabbricati.
Sarà sistemata anche la rete fognaria in via Montalese nei pressi di via Raffaello per un importo di circa 50 mila euro. I lavori prevedono il collegamento idraulico tra i fossetti laterali con l’eliminazione dell’immissione impropria delle acque di drenaggio dei campi nella rete fognaria mista.