1 Dicembre 2025

Controlli interforze, 41 lavoratori a nero in 5 aziende. Scoperta anche fabbrica-dormitorio

Dall'inizio dell'anno il gruppo coordinato dalla Prefettura ha sospeso 28 aziende e identificato 138 lavoratori senza contratto

41 lavoratori privi di contratto, di cui 9 irregolari in Italia, violazioni in materia antincendio e di sicurezza nei luoghi di lavoro ed anche un dormitorio allestito in una fabbrica. Sono i risultati dei controlli eseguiti nel mese di novembre presso 5 aziende a conduzione cinese di Prato dal gruppo interistituzionale per la tutela della legalità nelle attività produttive coordinato dalla Prefettura. Tutte e 5 le aziende sono state sospese e nel complesso hanno subito sanzioni per 115.000 euro. Particolarmente grave il quadro emerso dall’accesso congiunto effettuato giovedi scorso presso due aziende. Un controllo che da solo ha consentito di individuare 27 lavoratori a nero, 6 persone prive di permesso di soggiorno e di elevare sanzioni per 70.000 euro. Proprio in una di queste due aziende, all’interno della fabbrica – 13 anni dopo la tragedia alla Teresa Moda – è stato scoperto il dormitorio, mentre in entrambe le ditte sono stati riscontrati locali adibiti a cucina e refettorio in ambienti destinati alla lavorazione.
In tutte e 5 le ditte controllate sono state riscontrate condizioni igienico sanitarie carenti, con la presenza di sporco, residui e scarti di lavorazione sul pavimento. Tre datori di lavoro sono stati denunciati per le violazioni al testo unico dell’immigrazione per l’impiego di lavoratori irregolari, alimentando così il sistema di sfruttamento sommerso.
Dall’inizio dell’anno il gruppo interforze – di cui fanno parte Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanzo, Ispettorato del lavoro, Asl, Inps, Vigili del fuoco, polizia municipale, Alia e Agenzia delle Entrate – ha sospeso 28 aziende, identificato 138 lavoratori senza regolare contratto e 64 persone irregolari sul territorio italiano. Le sanzioni totali superano gli 800.000 euro. Due gli arresti eseguiti.

Foto di archivio