Cabine chiuse, panic button e un protocollo di sicurezza tra le misure richieste.
I sindacati dei lavoratori del trasporto pubblico, Cgil, Cisl e Uil, lanciano una richiesta unitaria per chiedere maggior sicurezza per gli autisti, ultimamente vittime troppo spesso di aggressioni, e attenzione al traffico di piazza della Stazione.
Riguardo alla sicurezza dei lavoratori i sindacati chiedono cabine chiuse per avere una maggior protezione, un panic button che metta in collegamento diretto con la centrale operativa e un protocollo di sicurezza per stilare regole certe da seguire in caso di aggressione. A proposito di sicurezza un’autista che già aveva subito un’aggressione nei giorni scorsi è stata vittima di un nuovo episodio.
La sicurezza a bordo non è l’unica questione sollevata da Simone Sbanchi (Uil), Paolo Torracchi (Cisl) e Enrico Calabrese(Cgil), che pongono l’attenzione anche sulla viabilità presente e futura di piazza Stazione. Attualmente la piazza è interessata da lavori di riqualificazione ed è capolinea dei bus sostitutivi che coprono il servizio per l’interruzione sulla Direttissima. Pur essendo stati creati appositi percorsi in sicurezza per chi dalla stazione deve arrivare al capolinea, sono tantissimi gli utenti che non li seguono, camminando in mezzo alla strada, mettendo a rischio la propria incolumità e costringendo gli autisti dei bus ad avere un’attenzione supplementare nelle manovre. Anche in ottica futura le corsie kiss and drive e la promiscuità dei nuovi stalli tra bus e auto private non convincono i sindacati, preoccupati che il traffico possa provocare problemi sia ai pedoni che agli autisti.
