La vertenza in atto sull'orario di lavoro. Domani riprendono le trattative tra proprietà e sindacati, convocati in Provincia per un confronto.
I lavoratori si riuniscono, nel pomeriggio, in assemblea, in fabbrica, con i rappresentanti sindacali di Filctem Cgil, Fimca Cisl e Uiltec, in previsione della ripresa della trattativa, che avverrà domani pomeriggio. «E’ la sola nota positiva», nella definizione di Giovanni Santi (Filtcem Cgil). Il rientro per l’assemblea è il solo momento in cui, oggi, i circa 30 dipendenti di Stamperia Fiorentina rientreranno in azienda. La loro giornata non era infatti iniziata sotto i migliori auspici: stamani, alle 8, orario d’ingresso, hanno infatti trovato sbarrati dalla proprietà cinese i cancelli di via Gora del Pero.
Una “ritorsione” per lo sciopero di ieri, con presidio, denunciano i sindacati. Alla base della vertenza c’è la volontà dell’azienda di cambiare l’orario di lavoro, per seguire le produzioni pronto moda. «Una posizione inaccettabile e insostenibile, perché ci chiedono di svolgere un orario non previsto dal contratto nazionale, che inciderebbe pesantemente sulle nostre condizioni di vita», sostengono i dipendenti di Stamperia Fiorentina. Da qui lo stato di agitazione, proclamato da Filctem, Fimca e Uiltec, che, insieme ai lavoratori, hanno manifestato la disponibilità «ad aprire un confronto, ma dentro le regole previste dal contratto».
Vertenza non semplice, con la proprietà che pur dando la propria disponibilità a riaprire la trattativa, dopo la rottura di venerdì scorso, la cui conseguenza è stato lo sciopero di ieri, ha già annunciato che continuerà nella sua linea e non riaprirà neppure domani mattina i cancelli dello stabilimento industriale. Per i lavoratori si tratterebbe del secondo giorno in cui verrebbero lasciati fuori.
In merito alla vicenda che sta coinvolgendo la Stamperia Fiorentina e in seguito alla richiesta di confronto pervenuta dalle organizzazioni sindacali, il presidente della Provincia di Prato Simone Calamai ha invitato le sigle sindacali a un incontro che si terrà domani pomeriggio a Palazzo Banci Buonamici, con l’obiettivo di approfondire la situazione e valutare insieme quale supporto possa essere garantito anche dalla Provincia.
L’incontro sarà l’occasione per approfondire la questione e per valutare, come già avvenuto in altre situazioni riguardanti il mondo del lavoro, quali azioni la Provincia potrà mettere in campo a supporto dei lavoratori e delle loro tutele.