10 Ottobre 2013

Abolizione reato clandestinità, Milone sconsolato: “Viene meno anche l’incriminazione per sfruttamento della manodopera illegale”


L’eventuale via libera da parte del Parlamento dell’abolizione del reato di clandestinità potrebbe avere importanti conseguenze in città. Ieri infatti in commissione giustizia del Senato c’è stata l’approvazione dell’emendamento presentato dal Movimento 5 Stelle che di fatto cancella il carcere per il reato di clandestinatà, prevedendo soltanto una sanzione amministrativa. A lanciare l’allarme su quello che potrebbe accadere a Prato è l’assessore alla sicurezza Aldo Milone che ai microfoni di Tv Prato spiega. “E’ un emendamento che di certo con ci aiuta – dice – e che rischia di fare venire meno un altro strumento che avevamo a disposizione per contrastare lo sfruttamento della manodopera clandestina e quindi l’illegalità nel distretto parallelo. Chi ha preso questa decisione se ne assumerà le proprie responsabilità davanti agli elettori al momento del voto”.

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