Un appello per la pace è arrivato, ieri, nella giornata in cui a Vernio è stata celebra la festa più significativa della comunità, la “Festa della Polenta”. A lanciarlo, a conclusione della cerimonia di lettura della storica pergamena, il presidente della Società della Miseria, Piero Sarti, l’associazione che insieme al Comune di Vernio ogni anno organizza il corteggio storico e la festa nel corso della quale ai partecipanti viene offerta polenta dolce con aringhe e baccalà, in memoria della distribuzione di cibo fatto dai conti Bardi, nel 1512, alla popolazione stremata dalla carestia provocata dal terribile assedio delle milizie spagnole.

Il sindaco Giovanni Morganti, con un po’ d’emozione, ha salutato il pubblico presente, a conclusione del suo mandato. È intervenuta, con i rappresentanti della Provincia e dei Comuni, l’onorevole Erica Mazzetti. La festa ha visto una grande partecipazione, complice la bella giornata. Erano presenti gruppi storici provenienti da tutta la Toscana e i rappresentanti Comuni gemellati con Vernio: Celenza sul Trigno, Marchin, Senones, Jettingen. Hanno preso parte alla sfilata e alla cerimonia il Calcio Storico Fiorentino, l’Antica Falconeria Toscana, il Gruppo Valletti Comune di Prato, il Gruppo Musici Giostra del Saracino di Arezzo, il Gruppo Storico Rione Ferraia Palio di Pescia, il Gruppo Storico Giostra della Stella – Bagno a Ripoli, gli Sbandieratori e i Musici “Città di Pisa”.