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Dopo 77 anni il soldato Giuseppe è tornato a casa dalla sua Rovena

23 Ottobre 2021

A 77 anni dalla morte il soldato pratese Giuseppe Pacini è tornato a casa. Era partito per il fronte, in Albania, durante la seconda guerra mondiale, dove venne catturato e spedito in un campo di prigionia in Germania. Qui morì per una malattia nel 1944 e il suo corpo fu sepolto nel cimitero italiano militare d’onore di Amburgo. Per anni la moglie Rovena ha sperato di poter riavere i suoi resti mortali. Ci sono riusciti i nipoti Lorenzo e Cecilia, figli di Leonardo, il bambino rimasto orfano a un anno per la morte del padre andato in guerra.

Con il supporto del consolato italiano ad Amburgo e la Misericordia di Prato in questi giorni è terminato il lungo iter burocratico per il rimpatrio della salma. Dopo aver ricevuto gli onori militari alla caserma Perotti di Firenze, i resti mortali del soldato Pacini sono stati tumulati nel cimitero della Misericordia insieme a quelli della moglie Rovena scomparsa 23 anni fa.