10 Marzo 2016

Con TEXpills il tessile guarda all’innovazione, al via i corsi in pillole del Pin


E’ stato presentato stamani al Polo universitario pratese il catalogo di corsi rivolti agli operatori del tessile, denominati TEXpills. Il progetto, che si svilupperà nell’arco di tutto il 2016, è realizzato da Pin, Next Technology Tecnotessile, Saperi Srl, e vede la collaborazione di Design Campus di Calenzano – sede del dipartimento di architettura dell’Università di Firenze – di Domus Academy, il sostegno dell’Istituto Buzzi e dell’Associazione ex allievi del Buzzi.TEXpills è un catalogo formativo composto da 12 percorsi per lo sviluppo di competenze innovative tecnico-professionali per il settore tessile. Il catalogo è composto da interventi formativi basati sulle più recenti evoluzioni tecnologiche. La didattica è stimolante e prevede la presenza di esperti del settore, testimonianze aziendali, visite didattiche, coinvolgimento di centri di ricerca ed eccellenze italiane e straniere. Tutti i corsi prevedono esperienze in laboratorio o in azienda e, grazie alla collaborazione con Domus Academy, la prestigiosa accademia di moda di Milano, alcuni corsi prevedono la visita del distretto tessile milanese. Il 21 marzo alle18 si terrà al Polo Universitario “Città di Prato” la presentazione al pubblico di tutta l’offerta. La prima scadenza per le iscrizioni è per il 29 marzo, ultimo giorno utile per iscriversi al primo corso, “Le tendenze e la ricerca di stile nei filati”. “La vocazione sperimentale del PIN – ha affermato Maurizio Fioravanti – ci ha portato a diversificare la nostra offerta negli anni senza mai perdere di vista il comparto tessile e la sua importanza per Prato.  Questo nuovo progetto ne è la dimostrazione.” “TEXPills nasce dall’esperienza positiva – sottolinea Patrizia Bogani – di un progetto analogo svolto in precedenza denominato TexUp. Con TEXpills riusciremo a offrire un prodotto ancora migliore per metodologia e ampiezza del network.” Enrico Venturini di Next Technology Tecnotessile mette in evidenza la volontà comune di operare in direzione del comparto tessile e afferma anche che “questo progetto oltre a guardare alla tradizione tessile locale, allarga il network a realtà di spicco sia a livello nazionale che internazionale, cercando di fornire una offerta in cui ciascuno può disegnare il proprio percorso in base alle proprie esigenze.” Gli interessati possono scegliere se frequentare uno o più corsi del ciclo, da un minimo di 16 a un massimo di 40 ore. Per saperne di più è possibile consultare il sito www.texpills.it .

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