C’è stata anche l’Accademia della Macelleria Italiana, presieduta dal macellaio pratese Enrico Conti alla Mostra d’Oltremare che si è tenuta ieri e oggi in Viale Kennedy a Napoli Gustus Expo dei sapori mediterranei, dedicata alla gastronomia italiana con focus sulla genuinità e sulla territorialità delle specialità tipiche italiane. In particolare, in detto contesto, l’Accademia ha organizzato un minicorso di formazione dedicato a cuochi e macellai provenienti da tutta Italia.
“L’esigenza di specializzarsi sulla carne – ha sottolineato Conti – è nel campo della cucina sempre più percettibile e prioritaria. L’augurio che faccio ai giovani chef che si avviano a questa professione è di riscoprire il valore centrale della figura altamente specializzata del Garde Manger nella brigata di cucina, che lavora fianco a fianco con il macellaio da sempre”.
La cucina italiana fatta di trattorie e ristoranti tipici, affonda le proprie radici nel mondo della carne e sempre più sovente anche lo street food italiano tende a coinvolgere bracerie e griglierie, dove a farla da padrone sono spesso carni marinate, guarnite o impreziosite da condimenti succulenti. Accademia Macelleria Italiana, nell’intento di fornire risposte esaustive a molti giovani cuochi che si sono interrogati su come individuare i tipi di carne che maggiormente si prestano a determinate cotture o come riconoscere e sfruttare al meglio anche il secondo e terzo taglio, fino ai trucchi da sapere per evitare gli sprechi e per mantenere sotto controllo il food costing senza essere dei matematici in cucina, ha quindi portato il tema alla ribalta offrendo interessanti spunti al pubblico in merito sia alle nuove preparazioni pronto cuoci quanto alle spiegazioni sui tagli della macelleria tradizionale.
Una interessante occasione di formazione per addetti ai lavori quindi, per meglio comprendere il mondo che sta alla base delle competenze di un cuoco e che può essere conosciuto grazie anche ad Accademia Macelleria Italiana e i suoi corsi.
