Le operatrici dell’Rsa di Cicignano, assunte dalla cooperativa Agorà Toscana, lamentano continui ritardi nell’erogazione degli stipendi mensili. Le lavoratrici si erano già rivolte alla Cgil Funzione pubblica e hanno fatto risuonare nuovamente la loro voce durante l’ultima puntata di Parliamoci chiaro, il settimanale di attualità di Tv Prato:
Dal consorzio Agorà d’Italia fanno sapere che lo stipendio di settembre sarà riscosso nella prima settimana di dicembre. A quel punto rimarrà solo l’ultima mensilità maturata, ovvero quella di novembre. “I ritardi che si sono verificati tra agosto e settembre sono stati causati da rallentamenti sul ciclo economico-finanziario e ultimamente abbiamo intrapreso un percorso di programmazione al riguardo con i soci-lavoratori”, spiegano ancora dal consorzio. La Cgil, da parte sua, ha annunciato un ricorso all’Anac (l’Autorità nazionale Anticorruzione) per la risoluzione del contratto tra Asl e cooperativa Agorà Toscana per la struttura di Cicignano, viste le violazioni degli obblighi economici nei confronti del personale:
Dal 1 gennaio, comunque, i contratti dei lavoratori di Cicignano passeranno da Agorà Toscana ad un’altra cooperativa socia del consorzio Agorà d’Italia, titolare del servizio, che specifica: “i termini del contratto rimarranno invariati per i lavoratori e la qualità gestionale sarà implementata”.
LS