Pop Up Lab, per il periodo natalizio arriva il “passaporto” a premi. Toccafondi: “Bilancio positivo grazie all’impegno dei commercianti”
Ad un mese dal termine del progetto Pop up Lab, previsto per il 15 gennaio 2018, il Comune traccia un primo bilancio dell’iniziativa promossa con il finanziamento della Regione e in collaborazione con il Pin e SocioLab per far rialzare i bandoni dei fondi sfitti nella zona tra via del Serraglio, via Muzzi e strade limitrofe. Stamani gli assessori alle Attività Produttive Daniela Toccafondi e Vittorio Bugli della Regione Toscana si sono recati a far visita ad alcuni dei negozi “Popuppers”. Dopo due mesi di apertura, ci sono stati degli spostamenti nei fondi e dei cambiamenti nelle attività proposte. I proprietari dei 19 fondi rientrati nel progetto, attraverso incentivi economici sui costi di pulizia, contratti, allacci e utenze, hanno offerto in comodato gratuito l’uso degli immobili, poi assegnati gratuitamente, per tre mesi, ai progetti imprenditoriali più meritevoli, selezionati attraverso un bando di idee. I commercianti hanno beneficiato anche di un taglio di circa 4.000 euro di tassa dei rifiuti. La Regione ha investito nel progetto 35 mila euro, integrate con un 20% di cofinanziamento del Comune. Intanto in vista del Natale, si intensificano le iniziative di promozione e animazione delle strade.
Alcuni commercianti si sono detti disposti a rimanere aperti anche dopo la fine della fase sperimentale “assistita”, trovando l’accordo con i proprietari dei fondi. Sull’onda della maggiore frequentazione delle strade, senza far parte del progetto Pop up lab, alcuni negozi sono stati riaperti per il periodo natalizio; mentre un fondo in via Guizzelmi è stato acquistato con l’apertura di un nuovo esercizio di articoli per la casa. Ogni fine settimana sono tante le iniziative proposte nello Spazio Eventi di via Muzzi 46, e non solo, per rivitalizzare l’atmosfera con mostre, appuntamenti e altro ancora. Tra le iniziative proposte vi è anche lo speciale Passaporto di Natale: tutti coloro che visiteranno un negozio Pop up riceveranno un “visto” su un’apposita tessera-passaporto che permette di ottenere diversi bonus. Con 18 visti si può partecipare all’estrazione di premi finali.
«Con questo progetto abbiamo fatto la nostra parte e dato tutte le agevolazioni possibili per far ripartire le attività commerciali in questo bellissimo scorcio di città restituito a nuova vita – ha detto l’assessore alle Attività produttive Daniela Toccafondi – Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti anche grazie all’impegno che molti commercianti Popuppers hanno dimostrato».
«Il progetto a Prato ha dato l’esito auspicato – ha affermato anche l’assessore regionale Vittorio Bugli, – questo anche grazie a come l’Amministrazione comunale ha saputo gestire l’iniziativa e renderla concreta. Sono diverse le città toscane che hanno chiesto come fare per poter replicare l’esperienza pratese».
