Saltano tutti i concerti previsti all’interno della manifestazione La Pinta – Festa della Birra che si sta svolgendo negli spazi dell’ex Stefan di via Berlinguer, vicino al casello di Prato est. Sul palco avrebbero dovuto esibirsi Blebla, la tribute band di Ligabue, i Killer Queen, i Gem Boy (il concerto più atteso) e altri ancora. Invece i partecipanti alla kermesse dovranno accontentarsi di bere birra senza ascoltare musica dal vivo.
Il motivo è la mancata autorizzazione dell’idoneità degli ambienti ad ospitare spettacoli pubblici. Il diniego alla richiesta presentata dagli organizzatori è arrivato dalla Commissione comunale di Vigilanza due giorni prima dell’inizio della festa. «Per noi è stata un’autentica doccia fredda – commenta Angela, portavoce del gruppo di quattro ventenni ideatori dell’evento, che preferisce non dare il suo cognome – siamo sicuri di aver prodotto tutta la documentazione necessaria, dalla segnalazione certificata di inizio attività alle varie schede tecniche riguardanti il palco e lo spazio musica. Ci siamo avvalsi di uno stimato ingegnere e abbiamo anche sistemato l’immobile per renderlo sicuro secondo le previsioni di legge». Ma tutto questo non è bastato.
A far arrabbiare Angela e gli altri organizzatori è il fatto che nel mese di settembre i locali dell’ex Stefan avevano ospitato la manifestazione Sposi & Cerimonie. «In quel caso non c’era musica dal vivo – spiega Angela – ma hanno fatto intrattenimento musicale, non capisco perché loro siano stati autorizzati e noi no. Chiederemo adeguate spiegazioni al Comune, per noi si tratta di un danno enorme. Adesso non ho intenzione di quantificarlo ma è sicuramente ingente: abbiamo pagato il palco, l’impianto audio e i permessi Siae». I quattro ragazzi avevano già pensato di fare anche una versione estiva della festa, «ma a questo punto aspettiamo di chiarirci con l’Amministrazione comunale».
Giovedì 30 novembre, prima giornata de La Pinta, sono passati i vigili urbani a controllare che il diniego di eseguire musica dal vivo venisse rispettato. E così è stato: il rapper Blebla non ha cantato ma ha solo salutato i presenti e fatto qualche battuta. Non solo, il venir meno del programma musicale ha fatto non poco storcere il naso ai birrifici artigianali e pub presenti. Per questo gli organizzatori stanno pensando di chiudere domani, domenica 3 dicembre, e di non proseguire con la manifestazione, prevista anche dal 7 al 10 dicembre.
