“Dopo un periodo nel quale le cronache ed il dibattito cittadino si è concentrato sul problema della mancanza di un Ufficio a Prato della Motorizzazione Civile, assistiamo ad un prolungato e preoccupante silenzio”. A riproporre la questione è il Comitato Provinciale Area Pratese, che per tramite della Prefettura, si era battuto nei mesi scorsi per ottenere dal Ministero dei Trasporti la riapertura degli sportelli della Motorizzazione a Prato.
“Forse agli operatori del settore va bene così. I loro interventi sembrano esclusivamente rivolti alla richiesta di incremento di personale dell’Ufficio di Firenze a cui Prato fa capo. Che tristezza! “Poveri” Caciolli e Giovannini” scrive il Cpap, che sollecita ad intervenire sul tema i parlamentari pratesi: “Apprezziamo l’attivismo di alcuni nostri parlamentari che hanno presentato varie interrogazioni su problemi di
stretta necessità per la nostra Città e Provincia, ma non comprendiamo il motivo per cui non abbiano ancora presentato una interrogazione sulla Motorizzazione Civile anche se è stato loro richiesto. Al massimo verrà risposto “No” come ad altre interrogazioni ma almeno conosceremo i motivi del diniego” afferma Roberto Risaliti del Comitato provinciale area pratese.
