Restyling di piazza Stazione, via ai lavori: più marciapiedi e una ciclostazione, una trentina di posti auto in meno
Il progetto del Comune, approvato nella scorsa legislatura, è finanziato con 863.000 euro del Pnrr
Inizieranno lunedì 28 aprile i lavori di riqualificazione di piazza della Stazione. Il nuovo assetto della piazza rientra negli interventi di rigenerazione urbana finanziati dal Pnrr con 863.610 mila. Il progetto del Comune di Prato, approvato nella scorsa legislatura, prevede la riorganizzazione della sosta degli autobus e dei percorsi ciclabili, per garantire una migliore connessione tra il ponte alla Vittoria e la stazione centrale.
Davanti all’ingresso della stazione sarà realizzata una piazza con pavimentazione in cemento architettonico e vasche rialzate con messa a dimora di arbusti e piccoli alberi da fiore. Ai due lati dello spazio pedonale centrale saranno realizzati marciapiedi con alberature che doneranno ombra e ridurranno l’effetto isola di calore. I nuovi marciapiedi oltre ad ospitare le pensiline per le fermate dei bus, avranno anche il compito di organizzare i parcheggi per taxi, moto, auto di servizio e disabili.
Per quanto riguarda la sosta, saranno eliminati i 50 posti auto gratuiti (nella parte in rosso nella foto sopra) oggi presenti nel quadrante di piazza stazione che guarda verso via Bruno Buozzi, in modo da ampliare pensiline e marciapiedi alberati. Per compensare parzialmente questa perdita, in un’area bisognosa di posti per la sosta di lunga durata, è previsto di rendere bianchi gli stalli, oggi a pagamento, lungo via Matteotti, che Consiag Servizi ritiene attualmente utilizzati al 40% delle possibilità. Altri posti saranno recuperati mettendo a lisca di pesce le strisce nell’area lungo il giardino. Il saldo totale dovrebbe far perdere una trentina di posti auto complessivi, mantenendo sostanzialmente invariato il numero dei parcheggi gratuiti. E’ prevista poi la riorganizzazione della sosta del parcheggio di ciclomotori e biciclette e l’istallazione di una ciclostazione: un parcheggio coperto e chiuso per biciclette nell’area più a Est della piazza (quella più vicina alla biglietteria di Autolinee Toscane e al dopolavoro ferroviario), con una struttura in vetro e metallo contenente fino a 80 biciclette.
Ci sarà una riorganizzazione generale delle aree destinate al parcheggio dei veicoli con una differenziazione della tipologia di sosta e fermata: sanno predisposte corsie dedicate kiss& ride (8 posti per sosta fino a 2 minuti) e parcheggi per la sosta breve (10 posti autorizzati per 10 minuti) in maniera da non intralciare la cicolazione.
Il progetto si completerà anche con la realizzazione di un nuovo sistema di illuminazione che integrerà la presenza dei due lampioni monumentali in ghisa già presenti, che saranno riposizionati incorniciando la nuova piazza d’ingresso della stazione.
I lavori saranno articolati per fasi e zone di intervento, fino al marzo del 2026 (data in cui andranno completati per via dei tempi fissati dal Pnrr) in maniera da minimizzare i disagi per l’utenza in coordinamento con Autolinee Toscane e con RFI.
“Una città grande e importante come Prato merita una piazza della stazione bella e accessibile – ha affermato l’assessore Marco Biagioni -. Con questo intervento rilanciamo una delle principali porte d’accesso alla città. Basta col caos, ma una piazza pedonale ordinata e verde ricca di servizi per pendolari e utenti, che avranno spazi sicuri dove lasciare la propria bici e nuove pensiline e marciapiedi per le fermate di autobus e taxi. Un progetto utile e necessario per rafforzare l’offerta di mobilità pubblica che possa rappresentare una vera alternativa all’utilizzo dell’auto privata. Questo progetto è pensato per dare una conclusione al sistema di ciclabili che attraverso i tratti di viale Piave e viale Veneto connettono col centro”.