Non basta una mezzora generosa al Prato, che viene sconfitto 2-1 dal Trapani nel primo impegno del 2012. I biancazzurri pagano un primo tempo negativo, letteralmente regalato agli avversari. Primi 45 minuti da dimenticare per il Prato. Siciliani padroni del gioco, biancazzurri senza idee in attacco e in sofferenza a centrocampo. Esposito parte con il 3-4-1-2 Layeni tra i pali, Visibelli, Manucci e Lamma dietro, Sacenti, Fogaroli, Geroni e De Agostini in mezzo, Cavagna e Silva Reis dietro Benedetti. Al 14′ il Trapani passa con Pagliarulo, bravissimo a staccare di testa sull’angolo ben battuto da Barraco. 5 minuti dopo è Tedesco ad impegnare Layeni. Il Prato si fa vedere solo al 24′ con una punizione di Geroni parata da Castelli. Il Trapani è comunque padrone del gioco, porta un pressing costante, toglie spazi e fiato al Prato, si trova a memoria ed è sempre insidioso. Al 29′ Esposito cambia. Fuori Geroni e dentro Pesenti, per dare maggior peso all’attacco. Cavagna scala sulla linea dei centrocampisti. Al 39′ episodio dubbio, col portiere siciliano Castelli che intercetta il pallone con le mani al limite dell’area, forse oltre, ma l’arbitro lascia correre. Al 42′ il Trapani raddoppia, ancora sugli sviluppi di un corner. Segna sempre Pagliarulo, stavolta in spaccata. Ultima occasione del primo tempo con Cavagna, il cui sinistro è troppo debole per impensierire Castelli. Nella ripresa il Prato cresce, il Trapani cala e la situazione si inverte. I biancazzurri spingono e i siciliani si difendono con i denti. Al 3′ Daì salva provvidenzialmente, poi Gambino impegna Layeni. Al 18′ il Prato accorcia con Silva Reis, che insacca da pochi passi dopo la miracolosa respinta di Castelli su Piantoni. Il gol mette le ali al Prato e spaventa il Trapani, che paga anche un vistoso calo fisico. Al 23′ Madonia sfiora il 3-1, poi è solo Prato. I biancazzurri reclamano due rigori per sospetti falli su Piantoni e Pesenti, lo stesso Pesenti al 26′ chiama Castelli alla prodezza. Il Prato chiude i siciliani nella propria area, ma l’assedio non porta lo sperato 2-2.
non ho visto estremi per nessun rigore, il secondo eventualemnte più dubbio, ma l’attaccante prima di cadere sferra una manata in faccia al difensore e se vedete bene proprio quando cade è lui che ha la mano sulla maglia granata. buona fortuna e speriamo il prato si salvi.
non ho visto estremi per nessun rigore, il secondo eventualemnte più dubbio, ma l’attaccante prima di cadere sferra una manata in faccia al difensore e se vedete bene proprio quando cade è lui che ha la mano sulla maglia granata. buona fortuna e speriamo il prato si salvi.