La città di Prato ha ricevuto a Bruxelles, nella sala De Gasperi del Parlamento Europeo, la bandiera di Città Europea dello Sport 2014. Erano presenti l’assessore allo Sport del Comune Matteo Grazzini, insieme a Sauro Lascialfari per Rotelle Attive, Vezio Trifoni per Maratonina Internazionale Città di Prato e Prato-Abetone e Matteo Giusti presidente di Msp Prato. Con Prato sono state premiate altre città come Pavia, Brindisi, Logrono (Spagna), Jesi (presente con Giovanna Trillini come testimonial), Plodviv (Bulgaria), Biella e Ascoli Piceno. “Sono felice – ha affermato l’assessore allo Sport Matteo Grazzini – di mostrare all’Europa che Prato c’è e sa eccellere. Noi abbiamo tante eccellenze nello sport agonistico che ci onorano ma che vanno e vengono nel corso degli anni. Le eccellenze che sono qui con me oggi sono quelle dello sport che sa fare rete come i disabili, gli organizzatori di manifestazioni ed eventi che fanno volontariato e gli enti di promozione. È anche e soprattutto grazie a loro che oggi Prato ritira da Aces questa bandiera”.
Soddisfatto per il riconoscimento anche l’europarlamentare Claudio Morganti: «Questo risultato – dice Morganti – è stato ottenuto con un ottimo lavoro di squadra che è partito con il mio invito al Comune a candidarsi ed è proseguito con l’impegno da parte di tutti sia a Bruxelles che a Prato nell’esporre alla Commissione le eccellenze sportive di Prato e le capacità della città stessa di fare dello sport un ottimo strumento di aggregazione e di integrazione. La nostra città, infatti, ha una eccellente rete di associazioni che, con impegno e fantasia, riescono a fare praticare sport a tantissime persone. È grazie, soprattutto, all’impegno di queste persone, che ci credono quotidianamente, che abbiamo potuto ritirare tale riconoscimento. Così come è stata importante la riscoperta di tradizioni culturali sportive come l’antico gioco della Palla Grossa, che si è fatto conoscere alle Istituzioni europee anche durante la recente visita del movimento della Palla Grossa al Parlamento Europeo».
