Visite “illustri” e numeri da record nel weekend per la mostra “Da Donatello a Lippi” che, a distanza di due mesi dall’inaugurazione, taglia il traguardo di 21.687 visitatori, con punte di 1.400 presenze registrate solo fra le giornate di sabato e domenica.
Il bilancio dell’ultima settimana appena archiviata parla così di 2.687 ingressi totali e di 57 gruppi per le visite guidate organizzate, con attenzione particolare per le scuole, mentre nel weekend i cataloghi venduti sono stati 70. E nel fine settimana ne hanno approfittato per ammirare la mostra anche Paolo Poli, protagonista dello spettacolo “Aquiloni” che è andato in scena al Politeama, Peter Stein e Arianna Scommegna (rispettivamente regista e attrice dell’ultima produzione del Metastasio, “Il ritorno a casa” di Harold Pinter) e Diego De Brea, direttore del teatro sloveno di Maribor.
Accompagnato dal direttore artistico del Metastasio Paolo Magelli e dal segretario generale Teresa Bettarini, il regista Stein è rimasto affascinato dalla collezione dedicata a Filippo Lippi e dalla scultura di Donatello, Madonna col bambino e due angeli. Un dipinto di Lippi, in particolare: la Natività con san Giorgio e san Vincenzo Ferrer. «L’opera dà l’idea di una messa in scena perfetta e trasuda un’umanità toccante, come gli altri dipinti di Filippo Lippi – ha affermato Stein -. Nella scultura di Donatello, invece, è racchiusa tutta la sintesi del Rinascimento».
Si annuncia intanto una settimana carica di opportunità per visitare la mostra. Giovedì 14 novembre alle 17.30, visita speciale sul tema “Il Mostro. Immagini allegoriche nel Rinascimento pratese”, adatto anche per bambini e ragazzi: costo 4/5 euro, oltre al biglietto d’ingresso o mediante formula abbonamento 4 ingressi+4 servizi (visita guidata, zoom, audioguida, domenica al museo). L’attività è acquistabile in biglietteria fino a esaurimento posti (prenotazioni al numero 0574 –1934996). Info: www.officinapratese.com
