22 Dicembre 2013

Sconfitta amara per il Prato Waterpolo contro Bogliasco


Il Prato Waterpolo si traveste da Babbo Natale e regala ad un riconoscente Bogliasco la partita valida  per l’ ottava giornata del campionato di A1. La squadra pratese ha giocato la peggior partita dall’inizio del campionato e il risultato finale di 10 a 3 a favore della squadra di casa fotografa esattamente l’andamento di un match che in pratica non è neanche iniziato, almeno da parte toscana. Eppure la partita era di quelle stimolanti perché il Bogliasco, almeno alla vigilia, sembrava una squadra contro la quale Tabani e compagne potavano provare a giocarsela. Invece, specie nel primo quarto, il Prato rimane a bordo vasca e lascia campo libero ad un avversario che, riconoscente, prende subito il largo e poi controlla la partita agevolmente. La cronaca si riduce ad un primo tempo disastroso in cui le trame offensive della squadra di casa trovano scarsa opposizione da parte della difesa pratese che subisce quattro gol in tre minuti e mezzo. Tabani e compagne appaiono disunite e lontane parenti della squadra gagliarda che aveva così ben impressionato finora e per attendere il gol pratese di Tabani bisogna aspettare 1’29.  Il  tempo finisce 5 a 1. Anche nel secondo quarto la musica è la stessa con il Prato che non riesce a segnare nemmeno un gol mentre il Bogliasco si accontenta di amministrare il match senza patemi, andando anche a segno con l’ottima Takacs. Terzo quarto equilibrato soprattutto perché ormai l’andamento del match è su un binario ormai definito mentre nell’ultima frazione il Bogliasco approfitta del calo ulteriore dell’ avversario per piazzare un altro parziale di 3 a 1. sconfitta senza scusanti per le toscane che non può essere spiegata né con l’assenza di Corrizzato né con l’infortunio di Ginobili, che deve star fuori per un paio di tempi per una botta di gioco. Quello che è mancato è stato il giusto atteggiamento contro un avversario che doveva essere affrontato meglio. Il commento di capitan Tabani “ Non abbiamo giocato da squadra, ognuna faceva per se. Non è mancato l’impegno ma lo spirito del collettivo. Non si sapeva cosa fare con la palla.”. Prossimo appuntamento l’11 gennaio in casa contro il Blu Team. Sarà fondamentale ritrovare la concentrazione per cogliere una vittoria che potrebbe essere quasi decisiva in chiave salvezza.

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