Mini-imu, caos anche a Prato. Nei giorni scorsi i Caaf sono stati presi d’assalto: alla CGIL in piazza Mercatale anche oltre un’ora di fila per sentirsi dire poi, che a Prato l’imposta sulla casa non deve essere pagata. È la conseguenza di una situazione di incertezza che provoca confusione nei cittadini. Adesso la situazione sembra normalizzata, mentre caos resta nei comuni della Provincia che devono pagare.
“Da noi in genere si rivolgono persone che qui hanno fatto la dichiarazione dei redditi”, spiega il responsabile del Caaf Cgil, Saverio Viola. “Ma in questa occasione ne vengono in tanti anche di quelli che non vengono mai, proprio perché si è creata tanta confusione e le persone vogliono capirne di più. Si crea confusione anche con la scadenza per il pagamento della tares, che è sempre in questi giorni. Addirittura qualcuno chiede anche della Iuc”. Viola ribadisce che a Prato la mini Imu non si deve pagare, mentre si paga invece nei comuni di Vernio, Poggio a Caiano e Carmignano. Il termine ultimo per i pagamenti è il 24 gennaio.
L’ignoranza impera, ma impera anche un Governo di incapaci…