Comune unico della Valbisenzio: Vaiano e Cantagallo per il “sì”, Vernio dice “no”

Vaiano e Cantagallo per il “sì” al Comune unico della Valbisenzio, Vernio invece dice “no”. In sintesi è questo il risultato del referendum consultivo che si è tenuto ieri nei tre comuni pratesi. Bassa l’affluenza per un voto che, in ogni caso, aveva l’obiettivo di sondare il parare degli abitanti della Valle. A Cantagallo si è presentato alle urne poco meno del 30% della popolazione; a Vernio il 36%; a Vaiano, infine, il risultato più basso, con il 22%.

Il risultato è in linea un po’ con le attese. A Vernio, dicevamo, gli abitanti si sono espressi in maggioranza per il no sia all’ipotesi di fusione di tutti e tre i comuni (60,67% contro il 39,33%), sia all’ipotesi di fusione di Vernio con Cantagallo (64,68% di “no” a fronte del 35,32% di “sì”).

A Vaiano risultato invece opposto. La maggioranza dei vaianesi si è espresso in senso favorevole alla fusione dei tre comuni (68,62% contro il 31,38% di contrari): un orientamento maggioritario che porta come conseguenza il prevalere dei “no” all’ipotesi della fusione a due Vaiano – Cantagallo (55,06% contro il 44,94%).

A Cantagallo prevale chiaramente il “sì” alle tre diverse ipotesi di fusione: 87,67% di “sì” alla creazione del comune unico della Valbisenzio, contro il 12,33% di “no”; 78,58% di “sì” alla fusione con Vaiano, contro il 21,42% di “no”; infine la terza scheda per la creazione di un Comune unico con Vernio: 69,61% di “sì” contro il 30,39% di “no”.

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