13 Marzo 2014

Prato si rilancia con lo spettacolo: l’attore Francesco Ciampi promuove il progetto “Manifattura delle idee”/VIDEO


Una lettera aperta alla città, indirizzata ai candidati a sindaco alle prossime amministrative e alle istituzioni, per chiedere la realizzazione del progetto “Cineporto”, una sorta di fabbrica dello spettacolo made in Prato. A scriverla è l’attore e regista Francesco Ciampi e lo spazio si chiamerebbe “La manifattura delle idee”. Ecco la lettera integrale.
“Nel 2011 venni a conoscenza del progetto di realizzazione di un Cineporto a Prato. La Camera di Commercio aveva indetto un bando per la ricerca di capannoni in cui realizzare la struttura. Insieme a Camera di Commercio, portavano avanti il progetto la Provincia e Fondazione Sistema Toscana – Film Commission. Quando appresi della notizia, i miei occhi brillarono: vidi un futuro per la nostra Prato. Come cittadino e lavoratore dello spettacolo, però, mi dispiace vedere che, ad oggi, il progetto è fermo. In poche righe, voglio provare a spiegare a tutta la cittadinanza cos’è un Cineporto, che chiamerò “La manifattura delle idee”, e che vantaggi può portarne la realizzazione. Premessa importante: il Cineporto è un progetto che non ha come obiettivo ultimo i soli confini pratesi, bensì quelli di tutto il mondo. La struttura dovrebbe essere uno spazio di circa 3.000/5.000 metri quadri. Per esempio, una parte del vecchio ospedale Misericordia e Dolce, o una qualsiasi altra struttura da riqualificare, andrebbe benissimo. Al suo interno si potranno trovare: uffici di produzione; teatri di posa; camerini; sale costumi; spazi per sartorie; aree falegnameria; sale attrezzeria; spazi per truccatori e parrucchieri; sale casting; sale cinema; sale regia e montaggio; sale conferenza; spazi attrezzati a disposizione delle produzioni nazionali e internazionali; parcheggi custoditi per mezzi attrezzati; bar e ristoranti aperti al pubblico.
Insomma, un punto di incontro per tutti coloro che già lavorano nell’ Entertainment, nel settore Teatrale e in quello degli Audiovisivi. Con particolare attenzione, poi, a chi, da questo mondo, è attratto. Il Cineporto, infatti, è anche formazione lavoro: ci saranno spazi per la formazione di nuove generazioni professionali a cui, gli attuali professionisti (Registi, Direttori Fotografia, Sceneggiatori, Scenografi, Costumisti, Fonici, ecc.), fiore all’occhiello del nostro paese, ma anche maestri provenienti dall’estero, potranno fare stage, farsi conoscere e, soprattutto, elevare la cultura nazionale arricchendo sia le menti che l’economia locale.
Credo profondamente, infatti, che l’istruzione, la scuola, la formazione professionale, siano alla base del futuro della nostra città. La tradizione manifatturiera pratese può riposizionare i mestieri tradizionali in direzione più attraente per le nuove generazioni: in parole povere, è bello fare il falegname… ma forse è più bello, per un giovane, fare il falegname nel reparto scenografia su di un set cinematografico. Tutto questo cosa porterà? Sicuramente ad un indotto: le produzioni che vengono da fuori città, dormiranno, mangeranno e vivranno Prato e la Toscana tutta. Le nuove generazioni, inoltre, avranno l’opportunità di essere al centro di una struttura e di persone altamente qualificate del settore: Prato diverrà una serra creativa; una fabbrica di contenuti sviluppati in massima libertà; un incubatore di idee che potrebbero sfociare in Numeri Zero e Format Televisivi da proporre alla committenza televisiva, satellitare e digitale, nazionale ed internazionale. E’ inutile ricordare che Prato per la sua posizione, baricentrica, centrale e strategica è l’ideale per muoversi in toscana e raggiungere le straordinarie location del nostro territorio, già più volte utilizzate e ambite da produzioni di tutto il mondo. Inoltre, con la sua altissima densità di imprese industriali ed artigiane, Prato non può essere altro che la città migliore per realizzare questo straordinario progetto. Per concludere, quindi, vorrei sensibilizzare maggiormente la Regione Toscana; Fondazione Sistema Toscana – Film Commission; la provincia ed il comune di Prato; la Camera di Commercio; i candidati sindaci alle elezioni del prossimo maggio (magari con un appuntamento); e, per finire, l’Unione Industriale Pratese… perché anche i privati potranno intervenire al successo di questa nuova manifattura pratese: “La manifattura delle idee”. Mi verrebbe da dire: ma cosa stiamo aspettando?”.

ciampi export from tvprato on Vimeo.

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Osanna Vannucci
Osanna Vannucci
9 anni fa

Sono Walter Bandelloni, socio della Dockyart, associazione fon data un anno fa dalla ex costumista al Teatro Metastasio Osan
na Vannucci. Credo che la nostra presedente sia interessata ad un contatto con Ciampi. Se gradite, fatevi vivi!