Sono già 3.500 i visitatori del 2014 per il Museo di Scienze planetarie di Prato. Un numero importante, che rispetto al 2013 è quasi il doppio e che testimonia la crescita della struttura nell’interesse dei visitatori grandi e piccini. Con il risultato di quest’anno il Museo inverte il trend dell’ultimo triennio e si porta a grande distanza dal 2013, quando nel trimestre gennaio-marzo i visitatori erano 2.031, ma anche dal 2011, che ne aveva avuti 2.791.
Il direttore Marco Morelli spiega che il merito della buona performance va senz’altro alle scelte strategiche operate sull’offerta didattica e sulla maggiore visibilità che il Museo ha acquisito nel corso dell’ultimo anno con iniziative culturali e con la definizione di accordi di collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea e il Parco Astronomico delle Madonie. Tutte iniziative che hanno contribuito senza dubbio alla crescita del numero di visitatori. Fondamentale poi è stato certamente il progetto “Ti Porto al Museo” condiviso con altri musei della provincia di Prato, che ha permesso di offrire un servizio di trasporto verso i musei per le che ne avessero fatto richiesta.Anche la realizzazione di laboratori scientifici qualificati hanno permesso di incrementare il numero di ragazzi e bambini che hanno visitato la struttura e che si sono poi divertiti con i giochi didattici, per esempio, sui dinosauri.
A proposito di laboratori il prossimo appuntamento del Museo è già fissato per mercoledì 23 aprile, dalle 16 alle 17,30 con “Fossili e fossilizzazione”, un percorso per grandi e piccini con Maurizio e Misa Forli. Si tratta del primo di una serie di incontri che avranno per tema i fossili e la paleontologia. Al termine i bambini avranno un set di cinque fossili, descritti ed etichettati, nei loro contenitori. Contributo richiesto 5 euro a persona. Per informazioni: 0574 447777 oppure 348 1820721.
