3 Aprile 2014

Container e alloggi temporanei per i clandestini, Milone: “Con la coppia Rossi – Biffoni si rischia di trasformare Prato in una maxi Lampedusa 2”


La proposta della Regione di prevedere alloggi temporanei e mobili per gli operai trovati nei loculi – dormitorio dei capannoni fa discutere il mondo della politica. L’intervento più duro è quello dell’assessore alla sicurezza Aldo Milone che attacca. “Il governatore Rossi non sa nemmeno di cosa sta parlando – dice – Se il questore emette il provvedimento di espulsione nei confronti di un clandestino, questo deve lasciare il territorio provinciale e non può di certo essere ospitato in case o container o ancora tendoni di fortuna. E poi secondo me non si rende conto delle proposte che avanza. Se si sparge la voce fra i clandestini che a Prato li facciamo dormire pure gratis, qui rischiamo di creare una maxi Lampedusa 2. E questo potrebbe accadere con la coppia Rossi – Biffoni. Credo che in città già bastino quattro campi nomadi. Sarebbe un dramma mollare adesso sulla strada dei controlli, perchè ora si possono dare risposte importanti”.
D’accordo anche il sindaco Cenni che parla di proposta inadeguata. “Finora non abbiamo mai avuto problemi negli oltre 400 controlli l’anno che facciamo – dice – Mai nessuno si è ritrovato senza un tetto dove dormire e anche qualora i blitz siano stati fatti di notte, sono sempre state allestite palestre con brandine per dare ospitalità ai clandestini. Per questo mi sembra inutile parlare di proposte inadeguate che non rispecchiano quella che è stata la nostra reale esperienza”.

Subscribe
Notificami
guest
7 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Riccardo
Riccardo
10 anni fa

Io personalmente farei passare gli aerei sopra la casa dell’amico di Prato rossi e i container con dentro i cinesi nel suo giardino di casa!

moni
moni
10 anni fa

Come avevo già commentato precedentemente, il sig. Rossi sta inconsapevolmente decretando la sconfitta di Biffoni, dividendosi tra pista di Peretola e cinesi.

Riccardo
Riccardo
10 anni fa

Non è possibile, siamo arrivati a dei livelli inauditi.

pisolo
pisolo
10 anni fa

E con la coppia Cenni-Milone, Prato come è stata trasformata? Peggio di cosi un c’è verso. Almeno se viene trasformata in una maxiLampedusa 2, ci s’ha il mare. Ora ci s’ha solo delinquenza e promesse da marinaio

pisolo
pisolo
10 anni fa

Moni, non è che se non lo voti te e tutti quelli che la pensano come te i Biffoni perde perchè gli aventi diritto al voto a Prato ce ne sono qualche decina di migliaia e fra questi ti posso assicurare ce ne sono molti ai quali fa piu’ paura un secondo mandato al Cenni che la pista di peretola ed i cinesi!

Gabrio
Gabrio
10 anni fa

Caro pisolo ti seii mai chiesto chi ha tollerato l invasione cinese ed il non rispetto di nessuna regola da parte loro,compreso la riduzione in ….schiavitù dei lavoratori????

pisolo
pisolo
10 anni fa

Si Gabrio me lo sono chiesto e mi sono dato anche delle risposte : la invasione cinese tollerata o non tolerata sarebbe comunque avvenuta perchè è un problema piu’ampio di quello che si puo’ percepire essendo un fenomeno non tanto cittadino o nazionale ma mondiale e legato a fattori demografici ed economici. Quindi pensare di schierare un sistema di polizia locale pensando di contenere il fenomeno è come credere di arginare il mare facendo una diga con la sabbia.L’aver tollerato il non rispetto delle regole chiama in causa le pubbliche amministrazioni, certamente, ma anche i privati cittadini che pur di lucrare sul fenomeno altrettanto si sono infischiati delle regole.
Quello che da noia di questa amministrazione, che tra l’altro contiene nel proprio seno anche esponenti che a loro volta hanno fatto cose ancora da verificare sul piano della legalita’ commerciale, voglia demagogicamente farci credere di essere in grado di risolvere un problema partendo da una repressione spicciola, ininfluente quanto coreografica, senza dare le esatte coordinate del problema e senza l’onesta’ di ammetterere la dimensione non localistica dello stesso.