Solo la scorsa settimana (Leggi l’articolo) i commercianti e i residenti di San Paolo erano scesi in strada per protestare contro la realizzazione di un muretto che di fatto sbarrava l’accesso dalla tangenziale verso via dell’Alberaccio e via Mascagni. Striscioni e cartelli recitavano: “San Paolo, cittadini in gabbia” o ancora “Aprire San Paolo”. Alla fine le richieste di chi vive e lavora in zona sono state ascoltate. E il muretto rimosso dietro decisione del Comune. “L’accesso – spiega l’assessore Roberto Caverni – era stato chiuso per motivi di sicurezza. Ora abbiamo predisposto una sorta di cordolo che evita possibili incidenti fra chi si immette verso San Paolo e chi è diretto verso la tangenziale”.
Signor La Franceschina, ora che anche i suoi colleghi di partito l’hanno svergognata ci faccia sapere il suo erudito commento sui “solito rossi comunisti” che protestano.
Chiedete e vi sarà dato, siamo sotto elezioni!
Tu che ci chiedi?un bell’alloggio popolare per gli “amichetti” che sostano al soccorso????
No lo chiederei per me ma a me non tocca, prima ci sono i finti poveri