Una giornata interamente dedicata al tema della salute mentale. A promuoverla (per giovedì 12) la Delegazione Cesvot di Prato all’interno di “TrentaVolteVolontariato – Festival della solidarietà” in programma fino al 29 giugno nella provincia pratese.
Si comincia alle 18 con una marcia dal titolo “Danze Folli: balli e canti al rullo di tamburi”. Il ritrovo è in Piazza del Comune e la partenza è prevista alle 18.30 con arrivo alle 19.30 alla Biblioteca Lazzerini a cui prenderanno parte tutti i rappresentanti delle associazioni di volontariato pratesi che si occupano di salute mentale.
Alle 21.30 alla Biblioteca Lazzerini, nella Corte delle Sculture, spazio al teatro con “Letture dai manicomi” tratte dal libro di Simone Cristicchi “Centro d’igiene mentale. Un cantastorie tra i matti”ad interpretarlo i volontari dell’associazione Pangea e di Ads Aurora di Prato Arabella Spina, Serena Squatrito, Luca Carmagnini, Alessandro Balzani.
A seguire, sempre alla Biblioteca Lazzerini, la presentazione del progetto europeo finanziato da Cesvot “Foolish Learning” con la proiezione del libro prodotto dalle associazioni Ads Aurora di Prato con l’intervento di Cristina Tacconi, presidente Delegazione Cesvot di Prato.
Il progetto, durato due anni e che ha avuto vari partner europei (la Fundación pública Andaluza para la Integración Social de personas con Enfermedad Mental (Faisem) dell’Andalusia, Spagna (www.faisem.es); l’associazione di volontariato Maison Bleue di Perpignan, Francia (www.alamaisonbleue.org); l’associazione Iniziative zur Sozial Rehabilitation eV. di Brema, Germania (www.izsr.de) e il Cesvot) si è basato sullo scambio di esperienze, buone pratiche, informazioni e sulla condivisione fra i partner di problematiche attinenti alle politiche dell’inclusione sociale della salute mentale.
A conclusione della serata il concerto del gruppo “Roba da matti” nato all’interno dell’esperienza dei volontari.
“Lo scambio di buone pratiche su questo tema è fondamentale.” Spiega Cristina Tacconi, presidente della Delegazione Cesvot di Prato “Partendo dalla giornata di domani vogliamo portare avanti un manifesto antistigma europeo che possa essere di aiuto laddove sono presenti evidenti difficoltà nel saper affrontare e gestire con politiche appropriate tutto quello che ruota attorno al tema della salute mentale. Con le iniziative che abbiamo organizzato vogliamo sensibilizzare la cittadinanza cercando di dare un messaggio di speranza: nonostante le difficoltà è possibile vivere la propria vita e il territorio deve farsi portavoce di questo messaggio”.
