7 Giugno 2014

Giunta comunale del sindaco Biffoni, ecco tutte le deleghe: rileggi la diretta testuale


Ore 12:25 – Il sindaco Biffoni il 13 giugno sarà a Roma per incontrare il premier Renzi sul caso Prato. “Ho in programma anche un incontro con il ministro alla cultura Franceschini. Parleremo della fattoria medicea: l’obiettivo è farla tornare in mani pubbliche. Poi cercheremo di convincere la Regione sul nostro progetto di recupero”.

Ore 12:17 – Il sindaco Biffoni parla anche dell’area del vecchio ospedale: “Stiamo lavorando con la Regione per l’acquisizione dell’area. L’idea che abbiamo è quella della perequazione, mettendo in campo tutta l’area che circonda il vecchio ospedale, compresa piazza dei macelli e piazzale Ebensee.

Ore 12:10 – Sulla composizione della Giunta, il sindaco dice di non aver ricevuto dei “no”. “Ho scelto tra una rosa di prime scelte – ha detto – e sono molto soddisfatto. Mi dispiace non aver potuto inserire Giovanni Mosca”. Luigi Biancalani annuncia poi di essersi dimesso da proposto dell’Arciconfraternita della Misericordia di Prato.

Ore 12:08 – Il vicesindaco Faggi prende la parola per parlare di integrazione: “È necessario riallacciare i rapporti con la Regione – ha sottolineato – e, accanto ai controlli, servono percorsi di inclusione. Tra questi, dobbiamo potenziare le condizioni per l’inserimento dei bambini stranieri nelle scuole”.

Ore 11:52 – Biffoni parla anche del caso Sgarbi: la prossima settimana ci sarà un incontro tra il critico d’arte, il primo cittadino e l’assessore Mangani. Vittorio Sgarbi ha messo in campo cinque proposte, “alcune delle quali interessanti – ha detto Biffoni – valuteremo i costi. Ormai il contratto è stato siglato. A questo punto cercheremo di capire le modalità di realizzazione”.

Ore 11:44 – Matteo Biffoni annuncia che martedì mattina si terrà la prima Giunta comunale. Si parlerà del bilancio consuntivo 2013, da approvare in consiglio entro il 30 giugno. “Tutti i miei consiglieri devono sapere cosa votano – ha detto il primo cittadino – e forse mancano pure più di otto milioni di liquidità. Le mie preoccupazioni in campagna elettorale si sono trasformate in veri e propri timori”. E intanto il 12 giugno si insedierà il consiglio comunale, il giorno prima della trasferta di Biffoni a Roma, per parlare con il premier Matteo Renzi della città all’interno del Tavolo su Prato.

Ore 11:30 – Queste le deleghe affidate: il sindaco Matteo Biffoni terrà la delega alla polizia municipale. Allo sport sarà delegato un consigliere comunale, che sarà Luca Vannucci (il grande escluso dalla Giunta). Filippo Alessi sarà assessore all’ambiente e alla mobilità; Valerio Barberis all’urbanistica e alle infrastrutture; Daniela Toccafondi assessore allo sviluppo economico; Monia Faltoni al bilancio; a Simone Mangani la delega alla cultura e alle politiche giovanili; Benedetta Squittieri assessore all’organizzazione, al personale, al CEd e all’agenda digitale; Mariagrazia Ciambellotti assessore all’istruzione pubblica. Luigi Biancalani assessore al sociale e alla Salute e infine Simone Faggi, che terrà la carica di vicesindaco e sarà assessore all’immigrazione.

Ore 11:18: È il momento della foto di gruppo, con tutta la Giunta al completo in questa giornata primaverile.

Ore 11:15 – In piazza anche Daniela Toccafondi, con giacca rosa e pantalone nero, e Maria Grazia Ciambellotti, con mise estiva. Sarà lei ad avere la delega all’istruzione.

  

Ore 11:11 – L’architetto Valerio Barberis arriva con la famiglia al gran completo. Anche per lui camicia bianca, accompagnato dalla moglie Tatiana e dai figli Duccio e Taddeo. Ricoprirà l’assessorato all’urbanistica.

Ore 11:07 – È il turno di Monia Faltoni, sorridente e con abito estivo molto elegante.

Ore 11:01 – Luigi Biancalani, anche lui in cravatta, fa il suo ingresso in palazzo comunale. Il suo nome ha fatto discutere, soprattutto per i suoi trascorsi nel centrodestra. Scelto per la sua esperienza nell’ambito medico e assistenziale.

Ore 10:52 – Secondo assessore in camicia bianca, arriva in piazza del Comune anche Filippo Alessi: è il cuperliano della Giunta, inserito nelle ultimissime ore al posto di Luca Vannucci. La sorpresa dell’ultimo momento.

Ore 10:48 – In anticipo sulla tabella di marcia anche Simone Mangani, elegantissimo con cravatta a strisce blu e gialle. Sarà lui l’assessore con delega alla cultura. Immancabile il Corriere della Sera sotto il braccio

Ore 10:45 – Il primo ad arrivare in piazza del Comune è Simone Faggi. Completo elegante, camicia bianca, è il braccio destro del sindaco Matteo Biffoni: a lui potrebbe essere affidata la carica di vicesindaco. Poco dopo arriva in bicicletta Benedetta Squittieri, sorridente e insieme molto emozionata in questa mattinata speciale non solltanto per lei.

  

Come anticipato da questo quotidiano on line nella giornata di ieri (leggi l’articolo), la squadra sarà composta da Simone Mangani, Daniela Toccafondi, Maria Grazia Ciambellotti, Luigi Biancalani, Monia Faltoni, Valerio Barberis, Benedetta Squittieri, Simone Faggi e Filippo Alessi. Quest’ultimo quasi a sorpresa, perché ha sostituito nelle ultimissime ore il nome di Luca Vannucci.
Segui IN DIRETTA sul nostro sito tutti gli aggiornamenti da palazzo comunale con le foto della mattinata.

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Pippo El Primero
Pippo El Primero
9 anni fa

Ma il Creaf….biffoni svegliati con codesta faccia da imbambolato, o ci dobbiamo rassegnare a vedere un capannone abbandonato costato la bellezza di 23 milioni di euro, soldi pubblici, altro che sessantamila euro per i fuochi, che almeno hanno fatto divertire migliaia di cittadini.

Luka Sposy
Luka Sposy
9 anni fa

Non reputo la fattoria medicea una priorità, anche perchè visti i costi preventivati la miglior soluzione penso sia chiedere finanziamenti privati.
Ciononostante trovo ammirevole che Biffoni dia grande considerazione alla cultura, aprendo tempestivamente questi canali di dialogo.
Auguro a lui e all’assessore Mangani un costante e produttivo rapporto di lavoro.

Pippo El Primero
Pippo El Primero
9 anni fa

Sono stato censurato per un osservazione su come è vestito il faggi.

Stefano
Stefano
9 anni fa

Pippo, guarda odio cancellare i commenti. Mi sembra una questione di mancanza di rispetto verso i lettori. Però la tua osservazione sul vestiario mi pareva offensiva.
Stefano De Biase

il pratesaccio
il pratesaccio
9 anni fa

ognuno si veste come vuole,cosa ve ne frega a voi?????