Paolo Bandini è il nuovo Proposto della Misericordia di Prato. A eleggerlo all’unanimità il Magistrato, organo di vertice dell’Arciconfraternita, riunitosi ieri sera nella sede di via Galcianese.
Nato a Marradi in provincia di Firenze 73 anni fa, pratese di adozione, Bandini è membro del Magistrato dal 2000 e ha ricoperto per otto anni, fino al 2008, l’incarico di Provveditore. Fino a oggi è stato vice provveditore al Cimitero e ai servizi funebri.
L’elezione di un nuovo Proposto, che possiamo definire come il Presidente della Misericordia, si è resa necessaria dopo le dimissioni di Luigi Biancalani, che ricopriva l’incarico da sei anni. Biancalani, che ha rinunciato alla carica dopo essere stato chiamato come assessore nella Giunta comunale di Prato, era a metà mandato e dunque Bandini sarà Proposto per due anni.
Rinnovati anche il Provveditore e il Governatore dell’Arciconfraternita. In carica erano, rispettivamente Enrico Benelli e Maria Petrà, entrambi avevano rassegnato il proprio mandato a seguito delle dimissioni di Biancalani. Il Magistrato ha eletto Aurelio Risaliti nuovo Provveditore al posto di Benelli mentre Maria Petrà è confermata nel ruolo di Governatore. Anche loro rimarranno in carica per due anni.
La rinuncia di Biancalani ha lasciato vuoto un posto nel Magistrato: a norma di statuto, è entrato ieri ufficialmente nel massimo organo dell’Arciconfraternita il primo dei non eletti, Alessandro Gucci, attualmente vicepresidente della confraternita di Carraia. Il Magistrato è tornato così nella completezza dei 13 membri.
