L’ex assessore alla sicurezza Aldo Milone esprime dubbi sul vitalizio che l’Inail ha iniziato a liquidare a beneficio dei coniugi e dei figli minori delle sette vittime del rogo di via Toscana. L’Istituto nazionale Infortuni sul Lavoro, come riferito dal legale Quartararo (leggi l’articolo) ha accantonato 1,651 milioni di euro per le rendite che la legge riconosce ai familiari dei caduti sul lavoro.
“Al di là della “pietas umana”, è vero che la legge prevede da parte dell’INAIL un risarcimento per i familiari del lavoratore – scrive Milone – però il dubbio sorge di fronte alla figura giuridica del lavoratore, clandestino e ovviamente pagato al “nero”. Allora la domanda nasce spontanea: è dovuto anche in questo caso?” – si chiede il consigliere di Prato Libera & Sicura.
“Per inciso – aggiunge Milone – l’INAIL dovrebbe rivalersi nei confronti dei titolari perchè i locali erano decisamente fuori norma in quanto erano stati commessi degli abusi edilizi, i famosi dormitori. Mi chiedo anche come farà a rivalersi nei confronti dei titolari che alla prima occasione voleranno nella madre patria, ovvero in Cina”.
“Non per apparire cinico o strumentalizzare l’episodio, però voglio ricordare che, dopo pochi giorni dalla tragedia, i familiari, intervistati dalla stampa, la prima cosa che chiesero fu il risarcimento economico e non una condanna esemplare dei responsabili, così come avvenne per la morte delle 3 donne cinesi nel sottopasso di via Ciulli. Mi auguro e spero che il medesimo trattamento e la stessa celerità ci sia anche anche nei confronti di altri lavoratori. Però trovo assolutamente ingiusto che l’INAIL possa risarcire i familiari di lavoratori con lo status giuridico di clandestini e ovviamente lavoratori al nero” conclude Milone.
Sante parole!!! Io come lavoratore italiano e in regola al 100% mi sento preso x il c…!!!
Non per apparire cinico o strumentalizzare l’episodio…APPUNTO! Non sei più assessore se Dio vuole e allora puoi goderti la pensione
Con che diritto si da una pensione a queste persone in quanto lavoratori clandestini e a nero. Che contributi sono stati pagati per avere questo diritto?
Ma un c’è qualche comune in italia che ha bisogno di un assessore alla sicurezza? Se si fatecelo sapere vi si manda il Milone perchè a Prato un se ne puo’ piu’. Ma gli avuto 5 anni per fare qualcosa e ci ha portato dietro Napoli per motivi di sicurezza ed ora vorrebbe insegnare agli altri il mestiere! Certo dire che è colpa dei governi della sinistra precedenti al suo è la cosa piu’ facile!
Si però ha ragione!
grande milone ci vorrebbero altre mille come e te
Verità!! Ma cosa dici ma ti pare giusto che i nostri fondi accantonati da lavoratori italiani vanno a risarcire con un vitalizio dei cittadini cinesi e sopratutto lavoratori in nero!! Ma mi pare assurdo certo che vengono qua è il paese del ben godi che le leggi sono tutte a favore degli stranieri!!!!che vergogna !!!!
Condivido in pieno quello che afferma il signor Milone!!!
Una delle poche volte che sono d’accordo con Milone!
Bravo Milone,se non ci fossi bisognerebbe inventarti.é una vergogna che si dia un vitalizio a gente che non ha mai pagato un euro di contributi ed è venuto a Prato per sfruttare la città e i cittadini onesti che pagano tutte le tasse!Continua così!
Secondo me,essendo lavoratori a nero clandestini,non avrebbero diritto del risarcimento INAIL..(anche se mi dispiace per la brutta morte che anno fatto)……
Altri mille come te… ma fuori dai confini regionali toscani.
Qui si deve difendere a priori il lavoratore, a nero o meno, e perseguire chi lo ha fatto lavorare a nero: i proprietari del capannone, il datore di lavoro che lo sfruttava, le autorità che non hanno fatto il loro dovere, l’assessore alla sicurezza che in cinque anni ha fatto un monte di discorsi…. Vorrei un parere di Milone sui risarcimenti per le abitazioni abusive, costruite senza regole, nell’alveo della fiumare… Di un paesino del sud: Sarno!!!!
Milone ha ragione al 100%
Per i commenti dei soliti sinistri….stendiamo un velo pietoso, siete il cancro dell’Italia.
Pippo ma vai al mare che è meglio! Milone non sei più assessore per fortuna perciò non capisco perché notizie di Prato ti da ancora retta.
Basta che l’ Inail o l’Inps provveda a far sequestrare in via cautelativa i beni dei presunti responsabili con i beni al sole (capannoni) che sono serviti per lucrare sulle vittime. Con quelli si paga e servirebbe da monito per altri avvoltoi.
X massimo, vai a vedere se fanno sulla retaia…..rediolo.
Forza Aldo, lotta per tutti noi, che per i sinistri siamo solo soggetti da spremere in tasse e balzelli, mentre i cinesi che non rispettano mezza regola, sono difesi e tutelati.
Pippo mettiti l’animo in pace, il tuo amico a quanto pare è piaciuto a poche centinaia di persone, vedi le elezioni! Questa giunta non è piaciuta fattene una ragione e smetti di avere rancori. Io ti perdono
Ora piove….vai a contare i granocchi in bisenzio, se ancora ci sono e non li hanno mangiati i tuoi amici cinesi…..
Ma vai a lavorare milone
Ragazzi confrontatevi sempre sull’argomento, non sulle persone, altrimenti le discussioni sono come minimo, noiose.
Rodi Pippo rodi, più rodi e più rido!
ho 60 anni a me hanno tolto la pensione dopo 3 anni perche’ guarito e con 14 pasticche al giorno da prendere a vita ,ho trovato lavoro 3 volte e a visita medica del lavoro mi fanno idoneo al 50 % e non me lo danno più come devo fare per andare avanti??? Rubare .Qualcuno mi può spiegare grazie