Sarà perchè “in Italia per fare una rotonda ci vogliono tre anni” come ha detto ieri provocatoriamente il “datore di lavoro” di Esselunga Caprotti. Sarà un caso, o forse una nemesi “politico-commerciale”, ma se 5 anni fa a tagliare il nastro al Parco Prato della Coop (tradizionalmente di sinistra) fu il vicesindaco di centrodestra Goffredo Borchi, ieri l’inaugurazione del nuovo centro commerciale Esselunga (principale concorrente della Coop e nelle simpatie del centrodestra) è toccata al nuovo sindaco Matteo Biffoni, accompagnato anche dal sottosegretario Lotti, braccio destro del premier Renzi.
In entrambi i casi, Coop 2009 ed Esselunga 2014, ci sono da registrare prese di distanza da un progetto approvato da un’altra amministrazione.
Se la giunta Cenni ha sempre considerato il Parco Prato un’operazione di cementificazione che ha danneggiato il piccolo commercio e il centro storico, Biffoni oggi ha riconosciuto che la demolizione di Pratilia ha sottratto una fonte di degrado nella zona, ma ha ribadito le perplessità che lo avevano spinto a votare contro il progetto, quando era consigliere comunale di opposizione. “L’impatto di una struttura simile è molto forte. È un lavoro ben fatto, spero che ci sia stata la stessa attenzione per i cittadini della zona: le nostre preoccupazioni e le nostre richieste erano legate soprattutto alle mitigazioni a vantaggio dei residenti”. Biffoni esprime dubbi anche sulla viabilità e il traffico lungo l’asse che in pochi chilometri vede la presenza di tre centri commerciali.
E proprio sulla viabilità affonda Roberto Cenni: “Il progetto Esselunga-ex Pratilia è stato presentato nel 2005 ed è rimasto chiuso nel cassetto all’infinito. Adesso ci si rende conto che quest’opera porta alla riqualificazione dell’intera area e crea lavoro. Per quanto riguarda il traffico, diventa ancora più importante proseguire i lavori per realizzare il viadotto e raddoppiare la Declassata al Soccorso. Lo stop di Biffoni rischia di far perdere i finanziamenti statali. La città non se lo può permettere”.
Dario Zona
ma dov’è la destra…… dov’è la sinistra? (Gaber)
Questo sindaco sarà una meteora,lo vedo stralunato e prevedibile,attaccato ai pantaloni di Renzi per non perdere la scia ma non sa che anche il suo padrino troverà uno che gli farà le scarpe come le ha fatte lui al compagno Letta!!!!
O Federico e tu mi hai anticipato,volevo Scriverla io la frase di Gaber.tanti comunistelli qua si lamentano e poi hanno il cellulare,la macchina,la tv,mangiano la cioccolata,prendono il caffè al bar….
il grande centro commerciale fatto grazie a matteo biffoni ahahahah