La giunta Biffoni sospende per 60 giorni i lavori del viadotto al Soccorso: “Faremo un’analisi costi-benefici del progetto interramento”


Due mesi di tempo per valutare la consistenza dei lavori già effettuati al Soccorso e predisporre uno studio di fattibilità di un progetto diverso dal viadotto. Con un’apposita delibera questa mattina la Giunta ha deciso di fermare il cantiere per il raddoppio della Declassata nella zona del Soccorso. Allo stato attuale sono stati eseguiti lavori per circa 240 mila euro; in sostanza è stato allargata la rampa di uscita dalla Declassata verso via Nenni. Un intervento che potrebbe proseguire se ritenuto utile al miglioramento della sicurezza stradale dell’attuale assetto. La sospensione  dei lavori non prevede penali, mentre un’eventuale revoca dell’appalto obbligherebbe il Comune a versare alla ditta aggiudicataria una cifra stabilita dal Codice degli appalti.

Con la delibera la giunta ha chiesto al dirigente del Servizio infrastrutture e grandi opere uno studio di fattibilità che analizzi in modo compiuto la sostenibilità, il rapporto tra costi e benefici e la possibilità di mantenere il finanziamento ministeriale di 16 milioni già previsto per questa opera, nel caso in cui si opti per una diversa soluzione, ovverosia l’interramento.

“Questo atto ci permette di prendere un minimo di tempo per evitare che il cantiere prosegua su un progetto che questa amministrazione non condivide – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Valerio Barberis – e allo stesso tempo di evitare un eventuale danno erariale. La sospensione è però limitata nel tempo, per non tardare l’ultimazione dei lavori qualunque sia la scelta progettuale definitiva, e finalizzata a un’attenta valutazione del rapporto costi/benefici di un’alternativa al viadotto. Quella che stiamo facendo è un’assunzione di responsabilità doverosa: noi chiediamo di valutare la possibilità e il costo di realizzare il raddoppio della Declassata tramite sottopasso interrato invece che con il sovrappasso previsto dal progetto approvato dalla precedente giunta, ma valutando tutti gli aspetti, sia tecnici sia di finanziamento”.

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bob
bob
9 anni fa

…tra 100 anni ne riparlano…

alby
alby
9 anni fa

io non capisco non più di 7-8 giorni fà e stato approvato il bilancio dicendo che si aumenteranno le tasse perchè mancano diversi milioni di euro e poi si vuole fare l’interramento al soccorso che costa 4 volte il viadotto ma!! sento puzza di bruciato………..

123stella
123stella
9 anni fa

cooperative rosse alla riscossa!!!

machetati
machetati
9 anni fa

e chi paga lo studio di fattibilità? Sempre i soliti discorsi, la falda acquifera si e alzata (vedi sottopasso di via roma) e Biffoni che fa? Ferma i lavori per interrare il raddoppio del soccorso ? Una volpe, la ztl con i varchi elettronici gia a posto e pronti per essere attivati (basta pigiare il bottone per accenderli) lui che fa? Blocca tutto perche deve sentire i commercianti….via via e proprio la giunta del fare…

Vincenzo
Vincenzo
9 anni fa

Altri 10 anni di code

stefano
stefano
9 anni fa

Pensare a riqualificare una zona tagliata in 2 da una ferita che porta da anni e anni, credo sia un esempio di amore per la città e 2 mesi non sono 10 anni, i maggiori costi sarebbero sicuramente compensati da una maggiore vivibilità. Lo studio di fattibilità, inoltre, verrà fatto dal personale interno quindi senza costi, magari mi fa paura che a farlo sia un dirigente inadeguato (nomi un si fanno ammiccare si pole). Ma veramente vi piace il viadotto? Allora a questo punto meglio allargare il terrapieno che costa ancora meno e creerebbe anche minori disagi.