9 Luglio 2014

Navette gratuite per il centro, parcheggi a costi contenuti e taglio ai bus in Mercatale e Santa Margherita: ecco come cambierà il trasporto pubblico in città


Una cosa è certa: il sistema di trasporto pubblico in città così come si presenta non funziona. Partendo da questa considerazione l’assessore alla mobilità, Filippo Alessi, preannuncia novità di rilievo sul fronte delle tratte degli autobus e del costo di alcuni parcheggi intorno al centro storico che risultano sottoutilizzati. La prima sicurezza è che quattro linee che passano da via Santa Margherita e di conseguenza da piazza Mercatale sono troppe. E così nell’incontro della prossima settimana con Cap, Alessi chiederà di trovare soluzioni alternative. Quali? Una è quella di spostare parte delle tratte sulle due corsie preferenziali di viale Piave, un’altra è quella di prevedere l’introduzione di navette per il centro storico. Alessi vorrebbe mettere piazzale Ebensee e piazza del Mercato Nuovo a costo forfettario, in modo tale da incentivarne l’utilizzo. Da qui poi entrerebbero in funzione le navette gratuite che potrebbero lasciare gli avventori del centro in piazza San Domenico. “Dobbiamo dire basta all’utilizzo del centro come punto di attraversamento per passare da una parte all’altra della città – spiega l’assessore – Questo vale per le auto ma anche per i bus. I mezzi di trasporto pubblico devono arrivare in prossimità del centro e poi uscire, e non attraversarlo. Sia chiaro, non si tratta di togliere il servizio di trasporto pubblico dal centro, ma semplicemente di modularlo sulle esigenze del cuore della città”.
Altro problema su cui intervenire è quello della Lam Arancione e dei collegamenti con la parte sud della città. Tante infatti le lamentele per le difficoltà a raggiungere il nuovo ospedale da varie frazioni di Prato e poi ci sono zone come Tavola, Iolo e Tobbiana che hanno bisogno di nuovi e più frequenti passaggi. “Sappiamo che alla base c’è una questione di risorse economiche – continua Alessi – ma una soluzione che vada a ricalibrare la situazione va trovata. Lavoreremo sui fondi europei per potere effettuare studi sul traffico e realizzare nuove infrastrutture. E’ un lavoro lungo che si concretizzerà con il nuovo piano urbano della mobilità sostenibile. Una pianificazione che resterà in vigore per almeno dieci anni”.

S.D.B.

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Ludovico
Ludovico
9 anni fa

Bravi avanti così con serietà e competenza! Ci mancava in questo periodo buoi!

borda!
borda!
9 anni fa

sono gli stessi discorsi che si sentivano dieci anni fa prima dell’attivazione delle lam. Le navette costano e non funzionano!

il pratesaccio
il pratesaccio
9 anni fa

perche’ non fai un giro a pt?i bus navetta funzionano di giorno a pagamento e di notte “gratis”, per portare i giovani in centro tra la movida (quella che i residentucci non vogliono).purtroppo molti pratesi sono ancora indietro e son rimasti ai telai,e grazie a loro prato lentamente sta morendo!!!!!!!!!!