7 Luglio 2014

Nuova Esselunga, il patron Caprotti rivela: “Dopo 12 anni di burocrazia ho pensato di mollare, ma mi è andata bene. A Firenze dopo 42 anni devo ancora tagliare il nastro””


“Quante volte, preso dallo scoramento, ho pensato di abbandonare la partita. Poi ho resistito e sono arrivato in fondo, ma 12 anni sono tanti e si rischia di arrivare con uno scenario economico che è profondamente diverso rispetto a quello di quando hai preso la decisione. In Italia realizzare progetti è difficile, stiamo andando indietro su infrastrutture, aeroporti, logistica. Per fare una rotonda, a un incrocio, occorrono in media tre anni: scherziamo?”. E’ il pensiero di Bernardo Caprotti, 89 anni, patron di Esselunga, felice di avere inaugurato il nuovo supermercato al posto dell’ex Pratilia ma che al contempo rivela a Italia Oggi di avere pensato di mollare la presa su Prato. “Sapete, dopo 12 anni, non è facile”. L’articolo ripercorre tutta la trafila burocratica per ottenere i permessi a costruire in città, ma Caprotti è consapevole che a Prato gli è paradossalmente andata bene. “I 12 anni di Prato? dice – L’ho messa bene. A Novara ho dovuto aspettare 20 anni per inaugurare e al Galluzzo dopo 42 anni devo ancora tagliare il nastro. E guardi che ognuna delle mie strutture di vendita dà lavoro a un sacco di persone”.

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agostino
agostino
9 anni fa

Con questi “fiati” mi domando come abbiamo fatto a perdere la guerra…

enrico
enrico
9 anni fa

la Esselunga e’riuscita a aprire a pratilia grazie a cenni,infatti per anni le giunte rosse hanno ostacolato Esselunga.le giunte rosse si sono dimostrate invece molto disponibili a riguardo delle coop rosse. vergogna.

Mah
Mah
9 anni fa

A Prato è andata bene perchè è cambiato il colore politico.
E’ veramente strano come la coop sia riuscita ad aprire due centri commerciali in poco tempo: via viareggio (cattedrale nel deserto) e l’attuale parco prato.

carolina
carolina
9 anni fa

per esselunga 12 anni,coop detto fatto,ho e stato un miracolo.

Mike
Mike
9 anni fa

Purtroppo le regole non sono uguali per tutti, ma dipendono dal colore politico !!
Povera Italia

Gabrio
Gabrio
9 anni fa

Cosa c è da meravigliarsi????le coop sono dei compagni….. e quindi …. L Esselunga invece fa capo a capitalisti e quindi……………

Federico
Federico
9 anni fa

…. E come mai in Lombardia terra di amministratori ladri multimlionari e imprenditori corrotti le Coop non le fanno aprire?

Il pratesaccio
Il pratesaccio
9 anni fa

Adesso ci mettiamo pure a discute tra supermercati?aveva ragione il grande Gaber,noi italiani siamo dei pezzenti con il brano “destra’sinistra”.

Gabrio
Gabrio
9 anni fa

Caro Federico ,stando alle cronache mi sembra che amministratori ladri e imprenditori corrotti ci siano un pó ovunque….così scrive la stampa….perle coop di Lombardia dici delle grosse sciocchezze… Informati meglio leggi……