L’assessore uscente Giorgio Silli, replica e contesta le parole del vicesindaco Simone Faggi sul caso parcheggiatori abusivi (Leggi l’articolo). “Mi sento di dover riprendere il vicesindaco Faggi – scrive – Da una mia ricognizione insieme ad un consigliere comunale, durante il passato mandato amministrativo, e’ emerso che tutti i parcheggiatori abusivi erano in origine ”profughi” e avevano avuto si un permesso di soggiorno per motivi umanitari, ma che nella maggioranza dei casi questo permesso di soggiorno era scaduto. Personalmente, e senza voler fare della sterile polemica di parte, credo che non si possa piu’ ospitare chicchessia. Il comune di Prato si metta a disposizione per dare una mano a chi sara’ accolto nelle altre province, ma qui, veramente, non possiamo piu’ ospitare nessuno. Spiace che la giunta abbia re-iniziato la favola dell’ “avanti c’e’ posto” anche con un evento, in occasione della giornata mondiale del rifugiato, intitolandolo ”quale accoglienza futura a Prato”.
Infatti te Silli con Milone il problema lo avete risolto… Ma fateci il piacere. E ci avete pure speso un sacco di soldi pubblici mettendoci i metronotte che non potevano fare nulla. Ma smettetela
Paolo, scusi sa di cosa parla?
Condivido in pieno! Se questo è l’inizio siamo partiti con il piede sbagliato!!! Vai, vai accogliamoli, non commettono reato e sono tanto carini…come spero di sbagliarmi! E come spero che la nuova giunta riesca a sorprendermi! Si, ma in positivo.
Silli sostenendo Berlusconi, che credo abbia fatto un reato molto piu’ grave che custodire un auto senza averne la licenza,e non scandalizzandoti di ciò, puntando invece il dito su due disgraziati che per pochi spiccioli certamenta acquisiti in maniera formalmente non rispettosa della legge, credo tu dia un esempio di scarsa coerenza etica. Infatti non vedo perchè questi esseri
umani non dovrebbero( per sopravvivere) infrangere la legge, quando al presidente del consiglio è consentito rubare, senza averne una necessita’ esistenziale, attraverso la frode fiscale milioni di euro. Mi dispiace Silli, ma finchè non scarichi il cavaliere anzi l’ex cavaliere, ogni tuo strale in difesa della legalita’ e del rispetto della legge assume toni ridicoli. O mi sbaglio?
Pisolo ti rendi conto di quelli che dici?in poche parole inviti a delinquere è non a rispettare la legge,allora se non è reato elemosinare da domani tutti noi pratesi disoccupati potremmo andare a semafori e parcheggi,bravo pisolo incita alla criminalita’.
Caro Pisolo ma io non sto,in questo caso,difendendo la legalita’. Leggi prima di pontificare…..non lo fai mai. Leggi e scusati per il veleno che esce dalla tua bocca continuamente.
Ma Silli chi è?
Si si, con le sbarre in un parcheggio aperto poi non entrano..mi pare ovvio…
C’ è caro Silli una proprieta’ matematica, che chiamasi invariantiva e che dice che cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia. E’ spesso applicabile anche a logiche non numeriche e fa al caso tuo, perchè sollevi problematiche ininfluenti sul piano anche di gestione pratica, che comunque sottende sempre scelte di carattere politico, senza aver risolto il dato della tua appartenenza ad una forza politica formata da un condannato in terzo grado di giudizio per evasione fiscale. Non trattasi di veleno ma di rappresentazione oggettiva di un dato reale.
Pratesaccio non incito alla criminalita’, ma al contrario al rispetto delle regole, che deve partire da coloro che hanno posti pubblici, perche in presenza di un loro cattivo esempio chi è inferiore nella scala sociale si sente autorizzato a fare altrettanto. Quindi condanniamo chi si serve delle istituzioni per i propri illecitii interessi e forse non dovremo misurarci con l’illegalita’ spicciola e se lo dovremo fare lo faremo con una coerenza che ci rende credibili
Ma il-Luca chi è?
Pisolo da una parte hai ragione,.ma quelle che chiami istituzioni ormai sono tutte uguali,fanno quello che gli pare,da comunali a nazionali,è inutile battibeccare,se continua così i cittadini arriveranno a farsi giustizia da soli.bisogna fermare questo flusso di delinquenti (di qualsiasi etnia,anche la nostra),ormai la situazione è insostenibile, (il fatto di napoli è grave) si può finire in coma per non farsi rubare uno scooter.
È difatti 20 di destra e di lega dovevano rendere L’Italia super sicura con le loro ricette, non mi pare si sia andati in questa direzione anzi!