Parcheggio nuovo ospedale, quattro sindaci chiedono passo gratuito e tariffe calmierate: “Altrimenti faremo nuove aree sosta”


Pagamento dell’orario effettivo con il frazionamento della sosta, gratuità anche del passo giornaliero (dalle 19 alle 20 già oggi non si paga), sosta notturna gratuita o a tariffa calmierata e la possibilità di entrare e uscire con uno stesso biglietto giornaliero nell’arco delle 24 ore, oltre ad agevolazioni per le lungodegenze. Sono le richieste che il Comune di Prato farà al concessionario Gesat e ad Apcoa parking, gestore del parcheggio a pagamento dell’ospedale Santo Stefano.

Oggi a Lucca si è tenuto un incontro tra il sindaco Biffoni e gli amministratori degli altri tre comuni toscani interessati dai nuovi ospedali (Lucca, Pistoia e Massa). Dal vertice è uscito un documento unitario nel quale si chiede maggiore equità nelle tariffe e si prospettano iniziative “di rottura” nel caso in cui non vengano ascoltate le rivendicazioni. In particolare il Comune di Prato è pronto ad individuare nelle zone intorno all’ospedale dei terreni da adibire a parcheggio gratuito.

“Siamo pronti a cercare altre aree di sosta, ma non vorrei che fossero troppo distanti dal nosocomio, perchè non sarebbe giusto far fare troppi spostamenti a persone anziane, mamme con bambini o malati – aggiunge Biffoni -. Le tariffe di oggi sono troppo alte e rigide. Se il concessionario ci ascolterà troveremo modo di contemperare le esigenze di tutti. Altrimenti metteremo in campo politiche comune che vadano a incidere sui parcheggi stessi e sul tipo di rapporto che abbiamo con il concessionario”.
Gli amministratori invieranno con urgenza una lettera congiunta all’assessore della regionale alla Sanità Luigi Marroni per chiedere un incontro in cui poter discutere dei forti disagi registrati da parte dei cittadini e proporre soluzioni per una sosta meno onerosa.

Le tariffe in vigore

Il parcheggio è uno dei servizi con i quali il concessionario dell’ospedale sarà ripagato in 20 anni dell’investimento fatto nella costruzione dell’opera. Le tariffe in vigore dallo scorso  20 marzo prevedono i primi 20 minuti di sosta gratis; la tariffa base è di 1 euro l’ora o frazione, fino a un ticket massimo giornaliero di 4 euro. Gratuita l’ora del passo serale: dalle 19 alle 20. Dalle 22 alle sei del mattino si paga un massimo di 2,50 euro. Gratuita la sosta per l’accesso al pronto soccorso, per i dipendenti Asl, donatori di sangue e pazienti in dialisi.

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Fabio Baldi
Fabio Baldi
9 anni fa

Nel nostro Paese, nei casi in cui si affrontano “problemi” sociali ( non di particolari categorie ), non c’è ancora la buona abitudine di condividere e ricercare le soluzioni necessarie “INSIEME” alle associazioni di tutela dei Consumatori / Utenti. Mentre quando si discutono problemi che riguardano i lavoratori, correttamente, si invitano sempre i rappresentanti dei Sindacati. Questo per dire che l’argomento parcheggio visitatori e Utenti che riguarda i nuovi quattro ospedali della Toscana, finora non ha mai visto il coinvolgimento delle associazioni di rappresentanza dei Cittadini. Leggendo la rassegna stampa regionale si nota come finora si sia affrontato l’argomento anche improvvisando e andando alla ricerca di soluzioni locali. Addirittura, a livello di assessorato regionale, di recente, sono state fatte dichiarazioni che contrastano con le realtà locali. Infatti ci sono ancora molti casi in cui i Cittadini malati affetti da malattie croniche, i donatori di sangue, chi svolge attività di volontariato, ecc., ancora oggi dovrebbero pagare il parcheggio dei nuovi ospedali di Pistoia, Prato e Lucca. Dopo l’incontro odierno avvenuto a Lucca ( con oltre due mesi di ritardo rispetto agli impegni presi ), chiedo che a tutela e nell’interesse dei Cittadini Utenti / Consumatori, in futuro, si debbano “ascoltare” e condividere anche le proposte delle associazioni di tutela dei Cittadini. Sperando si apra un serio e costruttivo dibattito, invio sinceri saluti.
Fabio Baldi – Centro per i Diritti del Malato / CittadinanzAttiva