In campagna elettorale si era detto convinto che con la “buona politica” avrebbe fatto cambiare idea al premier Renzi e al governatore Rossi sull’ampliamento di Peretola e le “legittime preoccupazioni pratesi legate all’opera”. Ora che il presidente della Regione ha tirato diritto e ha ottenuto l’approvazione della variante al Pit con una maggioranza diversa da quella politica (che non era autosifficiente), il sindaco di Prato Matteo Biffoni si esprime così: “Non credo che sia stata intarpresa la strada giusta e l’ho detto più volte al presidente. Non sono convinto di questa scelta. Si doveva riflettere maggiormente sugli investimenti necessari per la Regione Toscana. L’atto di oggi non cambia nulla da un punto di vista sostanziale: il percorso che abbiamo avviato prosegue, rispetto anche alla posizione che ha assunto il consiglio comunale in maniera unitaria. Chiederemo di esperire la Vas, la Via che sono necessarie quando si realizza un’infrastruttura del genere. Monitoreremo ogni passaggio ed eventualmente ci rivolgeremo al Tar”.
Biffoni non considera le altre questioni aperte con la Regione (sanità, Fattoria Medicea, area Misericordia e Dolce) come possibile oggetto di compensazione.
Ascolta l’intervista.
io quando leggo articoli come questo mi sento preso per il sedere,se fate un semplice ragionamento questo è il solito teatrino della politica….
Lo prenderemo in tasca, lo stiamo già prendendo… ma con la contentezza di esserci fatti certificare ogni mossa ai nostri danni! Signor Sindaco, serve qualcos’altro!!!!!!!!
Ancora non è finita, la prossima tappa sarà il viadotto, perderemo i finanziamenti statali così facciamo en plein.
Caro Sindaco, mi sembra che lei abbia contato quanto il due di picche….
Caro il mio stralunato sindaco, è inutile che tu lo marchi ora: ti ha già fatto gol.
Dove sono finiti i vantaggi da te tanto declamati della tua amicizia con Renzie?
Pratesi, vi state cominciando a pentire di averlo votato o no? Peccato sia troppo tardi…..
Io non l’ho votato perchè non lo reputo all’altezza di governare la “nostra” città,troppo acerbo,sicuramente non una persona con le palle e qui con Rossi lo ha ampiamente dimostrato ma tutti quelli con cui parlo non lo ha votato e allora come fa a essere diventato sindaco?
I pratesi di prato sud ovest che l’hanno votato si staranno mangiando le mani, quelli del soccorso sono contenti.