“Credo che ormai vantare stretti rapporti di amicizia prima con Roma e poi con Firenze, intendo Regione, serva a ben poco se non ad essere quasi umiliati. Prima ci si giustificava dicendo che la città, essendo amministrata dal centrodestra, non poteva ricevere aiuti. Anche questo particolare è paradossale perchè se così fosse avremmo cittadini di serie A e serie B e in questo caso vuol dire non permettere a questi ultimi di scegliere liberamente i suoi amministratori. Visto che ormai questo pericolo è svanito con il risultato delle ultime elezioni, ci aspettavamo aiuti concreti per la città. Sono anni che la Procura della Repubblica e il Tribunale di Prato lamentano una grave carenza nella pianta organica organica amministrativa e giudiziaria, come risposta dal Governo centrale c’è stato un bando con il quale a Prato sono stati assegnati solo 3 posti come amministrativi, a Livorno 7, a Firenze 14 e 9 addirittura a Siena. Questa è ormai la conferma di quanta considerazione ci sia da parte del Governo per la nostra città ( e menomale che c’è un Sindaco di stretta osservanza renziana). Sono anni che dico vanamente che la situazione a Prato sotto il profilo della sicurezza e dell’illegalità economica è fortemente critica e non valutata con la dovuta attenzione dai Ministeri competenti. La stessa sofferenza in materia di organico esiste anche negli altri Corpi di Polizia ai quali promettono rinforzi che non arrivano mai. E per ultimo il legame con la Regione Toscana. Proprio qualche giorno fa abbiamo ricevuto l’ennesimo “schiaffo” dal “Presidentissimo” Rossi che nell’incontro con il Sindaco Biffoni e con gli altri della Piana, ha ancora una volta ribadito la sua volontà di voler procedere all’ampliamento della pista di Peretola. Ovviamente fregandosene dei danni che tale ampliamento arrecherà ai pratesi e alla città. Questa è la considerazione e l’attenzione di Governo e Regione nei confronti di Prato. Un sentito grazie ad entrambi”.
Aldo Milone
capogruppo Prato Libera e Sicura
Ma l’avete visto ieri sera al tg il sindaco Biffoni? Faceva pena quando diceva che nell’incontro con Rossi aveva ricevuto un bel no su tutta la linea ma lui non era come il predecessore(vedi Cenni)che batteva i pugni sul tavolo ma una personcina a modino,gentile,che parlava educatamente,insomma per dirla alla pratese senza spina dorsale!!!!!Svegliati perchè i pratesi sono persone con dei diritti e non tutte pecore!
Abbiamo come sindaco un uomo di paglia come quelli che si mettono nei campi di granoturco d’ estate…. Povera città.
milone,qui bisogna fare capire al biffoni che la politica assurda che sta’ portando avanti con la sua giunta,trovera’ un opposizione totale e senza sosta.
Aldo ha già iniziato la campagna elettorale, sarà un po’ presto?
Ragazzi ghiacciatevi! Avete perso e anche in maniera eclatante, adesso Biffoni l’hanno votato la maggioranza dei pratesi e portate rispetto, il suo operato? Lo giudicheremo tra 5 anni come vuole la democrazia. Intanto dico: io ho fisucia e peggio dei predecessori sarà impossibile fare.
ludovico,bisogna darsi una mossa altrimenti qui’ ci troveremo gli aerei sul capo,poi penseremo a giudicare l’operato di buffoni tra 5 anni.
Ludovico non è una questione di rispetto, non sembra che Biffoni abbia affrontato il problema aeroporto con risolutezza manifestando con decisione la sua contrarietà al progetto tanto sostenuto dal governatore Rossi. I dubbi ci sono…
I dubbi ci sono…….
Con la “giunta Cenni” avevamo la certezza matematica che la pista parallela non si facesse?
Biffoni farà le sue forze, vedremo come. Poi cercheremo di punire Rossi.
Perchè quando tu c’eri te e l’altro sindaco ci rispettavano di molto ?Ci hanno preso per Baina piu’ di ora. Ergo, se tu eviti di fare commenti e tu ti eclissi per un po’ credo tu faccia piu’ bella figura oltre che un servizio alle tue personali aspirazioni ed alla citta’ di Prato