Via libera al bilancio di previsione 2014. Ieri sera il consiglio comunale di Montemurlo ha approvato il più importante documento di gestione finanziaria dell’ente con il voto favorevole del Pd e i voti contrari di Rilanciare Montemurlo e Fratelli d’Italia. La seduta è stata aperta dal gesto plateale del Movimento Cinque stelle che ha lasciato il consiglio in segno di protesta contro i tempi troppo contingentati per l’analisi dei documenti del bilancio. “Tutta la documentazione, nel rispetto della legge, è stata consegnata ai consiglieri il 1 luglio, cioè un mese prima della discussione del bilancio e dal Movimento Cinque stelle non è arrivata alcuna osservazione – ha stigmatizzato il sindaco Lorenzini – Ritengo che abbandonare la seduta sia poco rispettoso del consiglio comunale e degli elettori. Mi sarei aspettato più maturità ed una maggiore dialettica nel rispetto delle regole di confronto democratico”. La discussione è poi proseguita con l’approvazione del regolamento sull’applicazione delle aliquote Tasi (tributo sui servizi indivisibili dei comuni: verde pubblico, pubblica illuminazione viabilità, anagrafe, polizia municipale). I Comuni, per legge potevano deliberare aliquote Tasi fino ad un massimo di 2,5 per mille, ma Montemurlo ha deciso per un lieve aumento portando l’aliquota base dall’1 all’1,5 per mille per l’ abitazione principale e assimilate, l’1 per mille per gli altri immobili, il 2,5 per mille immobili delle imprese costruttrici non ancora venduti (per legge questi non pagano l’Imu), mentre non pagano niente i fabbricati rurali. Il Comune ha scelto di non introdurre detrazioni per non creare situazioni di iniquità, visto il mancato aggiornamento del catasto. Deliberate anche le aliquote Imu. Per le abitazioni di lusso appartenenti alle categorie catastali a1, a8, a9 l’ imposta sale dal 4 per mille del 2013 al 6 per mille di quest’anno, con una maggiore entrata nelle casse comunali di circa 40 mila euro. Queste risorse serviranno a coprire il mancato introito delle risorse Tasi sugli inquilini. Secondo la normativa anche gli affittuari sono tenuti a pagare una quota della Tasi (dal 10% al 30%). Il Comune di Montemurlo ha previsto di lasciare la compartecipazione al livello più basso (10%), scelta che consentirà alla la stragrande maggioranza degli inquilini di essere esentata dal pagamento. Per quanto riguarda l’IMU sugli altri immobili l’aliquota ordinaria deliberata è del 9,3 per mille, al 10,6 per mille per le aree fabbricabili e le abitazioni sfitte da oltre 2 anni, mentre scende al 7,6 per mille per le abitazioni locate a canone concordato. Approvata anche la previsione del regolamento che prevede l’assimilazione ad abitazione principale per le case date in comodato gratuito a parenti in linea diretta entro il primo grado, a patto che il reddito isee del nucleo familiare che occupa l’alloggio non sia superiore a 15 mila euro. Invariata l’addizionale comunale dell’Irpef che resta allo 0,6 % come nel 2013 e la soglia di esenzione che si mantiene a 9mila euro di reddito lordo annuo.
“Le scelte di bilancio attuate da questa amministrazione si caratterizzano per il mantenimento dei servizi senza ricorrere all’aumento della tassazione per le fasce più deboli dei cittadini. Abbiamo confermato le risorse per i servizi a sostegno delle famiglie, degli anziani, dell’handicap, degli indigenti e per la scuola, il lavoro e lo sviluppo del territorio. – ha sottolineato il sindaco Lorenzini nella sua presentazione – Inoltre, abbiamo scelto di non aumentare le quote di compartecipazione ai servizi a domanda individuale per non gravare sulle tasche dei cittadini in un momento di crisi economica”. Il consiglio comunale ha anche approvato (contrari Rilanciare Montemurlo e Fratelli d’Italia) il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per l’anno 2014 che comprende la dismissione dell’ex- scuola elementare di Bagnolo, l’ex campo sportivo di via Rosselli per il quale a settembre l’amministrazione avvierà un confronto pubblico con la cittadinanza, un appezzamento di terreno in via Fermi e uno in via Leon Battista Alberti in località Bagnolo.
Approvato anche il piano triennale delle opere pubbliche (contrari Rilanciare Montemurlo e Fratelli d’Italia). Tra i nuovi interventi messi in programma dall’amministrazione sul bilancio 2014, oltre alla manutenzione ordinaria delle strade, ci sono il primo lotto della riqualificazione dei servizi igienici della scuola di Morecci per un costo di 50 mila euro. Sempre a Morecci è stata programmata la sostituzione degli infissi della palestra scolastica con una spesa di 25 mila euro, mentre per 70 mila euro al cimitero di Rocca sarà realizzato un nuovo blocco di loculi. Il Comune interverrà anche sullo storico parco di Villa Giamari, che sarà ancor più valorizzato attraverso il recupero dei percorsi storici, la realizzazione dell’impianto definitivo d’illuminazione, che consentirà una migliore fruizione del giardino anche nelle ore notturne. Per questo lavoro sono stati stanziati 120 mila euro. Infine, l’amministrazione ha previsto 110 mila euro per il completamento del secondo lotto di lavori per la riqualificazione del campo sportivo “A. Nelli” di Oste, mentre per quanto riguarda la prima fase è in corso la procedura tecnica per la pubblicazione del bando.
