Le polemiche infinite intorno alla Pallagrossa e al Settembre Pratese hanno scatenato l’ira del presidente dell’associazione, Lorenzo Patriarchi che ha affidato a Facebook il proprio sfogo. Ecco l’intervento integrale.
“Personalmente ne ho le scatole piene di tutte queste polemiche sulla PallaGrossa – scrive – Sono tre anni che tutti e ripeto tutti mettiamo l’anima in questa cosa. Ognuno nel proprio settore. I ragazzi che sputano sangue per 11 mesi, il sottoscritto che cerca di sistemare tutto, i presidenti che tengono unite le squadre, e sì, pure il Belgiorno che organizza l’evento. Ai residenti dà fastidio, i calcianti sono rissosi – ma dove? – si cerca e si scava nel fango alla ricerca di un marcio che non c’è e dopo aver tanto rimestato nel caso si inventa. Contrasti con l’ammistrazione – dove, spiegatemelo – PallaGrossa tirata in mezzo in faccende che non competono, andare a sindacare su chi e come si è infortunato. Tanti sono i ragazzi che si sono infortunati in allenamento, molti più di quanti possiate immaginare. Una cosa sta mancando in questi giorni: il rispetto. Quello che noi della PallaGrossa abbiamo sempre dimostrato nei confronti di tutti. I ragazzi in campo, giocando delle partite meravigliose, i tifosi sugli spalti, le persone che con tanto entusiasmo ci hanno seguiti in questi anni, chi cerca di organizzare al meglio l’evento. Siamo sempre stati zitti, rispettando le decisioni di tutti. Ora basta. Pretendo di avere lo stesso rispetto che noi abbiamo sempre dato a tutta la città”.
Ben detto !!!