Il Bastione delle Forche questa mattina si è svegliato senza un suo murales: uno dei pannelli creati dagli street artist in occasione della Kermesse Prato Contemporanea dello scorso maggio è stato infatti gravemente danneggiato, tanto da spezzarsi letteralmente a metà (come vedete nelle foto). La denuncia è proprio di un nostro lettore, che passando dal parcheggio questa mattina ha notato l’opera (raffigurante un corvo e una lattina e risultato di una ricerca storica e artistica a cui ha collaborato Gianluca Marziani) deturpata questa notte.
Pare che a danneggiare il murales siano stati dei vandali, proprio questa notte, anche se non c’è la certezza; resta il fatto, però, che una delle opere permanenti che dovevano creare un dialogo eterno tra la storia medievale e la vocazione contemporanea della città è stata irrimediabilmente persa.
Prima la pista ciclabile poi i murales…questa gente non viole bene a Prato e ce ne sono diversi…
Paradossale che una volta i “vandali” erano i graffitari, ora fortunamente c’è più attenzione e distinguo a questa arte (la Street Art) grazie anche ad artisti come Lucamaleonte (l’autore dell’opera presente) e alle associazioni che la promuovono.
Ma evidentemente non basta.
Ancora oggi si deve assistere ai nefasti scempi di questi cannibali, selvaggi e decerebrati.
Pretendo con forza la presa di posizione delle istituzioni, che non possono parlare di Arte solo per autopromozione elettorale, e di Contemporaneo solo quando si ricordano dell’imminente riapertura del Pecci.
Indignarsi non basta, qui c’è da inc… di brutto.
Non sarebbe male mettere delle videocamere in quella zona visto che c’è un parcheggio importante.
E c’è da pensa alla pista parallela, un si po perdere tempo con queste bischerate.