Sulla data per il ritiro degli esami (nella foto) c’è scritto 8 settembre, ma una volta arrivata quest’oggi a radiologia nel nuovo ospedale ha trovato il reparto chiuso. E quando è andata all’accoglienza a chiedere spiegazione le è stato detto: “Oggi è festa, impossibile che possa ritirare le analisi”. L’episodio è accaduto ad una nostra lettrice, Alessia Cambi, che si è rivolta alla nostra testata per rendere pubblico il fatto. “Sono rimasta 20 minuti in attesa – spiega – sperando che arrivasse qualcuno. Poi sono andata all’accettazione, dove ho mostrato la lettera con tanto di appuntamento per l’8 settembre. Il personale si è scusato, dicendomi che lo stesso inconveniente era già accaduto in mattinata e che quindi non ero la prima persona a lamentarmi. Mi pare una vergogna. Non c’è neanche un cartello per avvisare che sarebbero stati chiusi. E poi chi va a pensare che un ospedale in periferia è chiuso per l’8 settembre? Solo gli uffici comunali sono chiusi. Purtroppo malattie e necessità mediche non fanno festa”.
Stefano De Biase
La stessa cosa mi è capitata anno scorso, ma in Tribunale a Prato. Mi era stato dato l’appuntamento due mesi prima per una pratica di successione per l’otto settembre e nessuno ci ha avvertito che l’ufficio aveva deciso di fare festa.
Dilettanti…
La notizia dov’è. Non è un appuntamento per una visita ma una data di consegna, un po’ di pazienza signor Stefano.
Non si roda il fegato, le mancanze nella sanità sono ben altre.
uscire dal lavoro per andare a prendere gli esami, il tempo, la benzina..il parcheggio dell’ospedale…certo i veri scandali della sanità sono ben altri…ma non fa piacere sprecare tempo, tolto al lavoro, soldi e anche l’ansia delle’esito degli esami…poi quando tocca agli altri non è mai importante..se toccava a lei signor pisolino creso si sarebbe scocciato pure lei…bastava che sul figlio scrivessero dal 9 …l’errore c’è e cmq la notizia èp che un ospedale mai dovrebbe chiudere…esitono fare più turni di lavoro dando lavoro a più presone…
E’ una vergogna? A me sembra piu’ un disguido. Se un tu gli hai potuti ritirare oggi tu li ritirerai domani. Se si dovessero pubblicare tutti i disguidi, anche piu’ gravi di questo, il giornale avrebbe le dimensioni della Treccani. D’altronde se la signora Cambi è di Prato anche lei dovrebbe sapere che è festa l’8 settembre! Ma un sara’ mica la Cambi ex Berlusconi e poi Liberi e Forti?
se una scadenza cade di domenica è automaticamente spostata al lunedì – l’8 Settembre a Prato è più che domenica,prima di andare poteva telefonare
La sig.ra Alessia Cambi mi pare sufficientemente preparata per sapere che oltre i dipendenti comunali, la festa del patrono é per tutti gli uffici pubblici; intera o mezza giornata.
La lamentela pertanto non ha senso, cosi come dare rilievo ad una notizia del genere.
Bada quanti professori!!!!
Ma siete di ruolo o precari? giusto per sapere..
1 – Il disservizio è reale quindi mancanza di comunicazione
2 – Se lo stesso fosse toccato ad una persona abitante a Prato, ma non di Prato, forse la vostra reazione sarebbe stata diversa
3 – Quando si tratta di salute, stai male ed attendi gli analisi per poi decidere magari una cura, non penso che ti venga in mente che l’8 settembre il reparto potrebbe essere chiuso trattandosi di Ospedale.
4 – Amantedeimici- tu mi sembri il giudice Santi Licheri ma fortunatamente esistono persone che usano il cervello; a mio modesto avviso, la lamentela ha senso, la notizia meno e concordo con te, ma potrebbe essere una critica costruttiva in modo che l’ospedale non commetta l’anno prossimo adotti una comunicazione migliore.
DA CHE MONDO E MONDO ANCHE A PERSONALE RIDOTTO MA SI DOVREBBE SI DOVREBBE DARE IL SERVIZIO ……..E SOPRATUTTO VISTO CHE QALCUNO FA IL FENOMENO (NON COMPRESO) SE NON LO SANNO LORO DI NON DARE L’APPUNTAMENTO 8 SETTEMBRE LO DOVREBBERO SAPERE GLI ALTRI……CONTINUATE SI A DIFENDERLI ….CHE CORAGGIO VU AVETE …….
il rpoblema è che il SERVIZIO PUBBLICO serve più a dare il posto fisso agli amici degli amici che non a OFFRIRE SERVIZI AL COMUNE CITTADINO….
I servizi pubblici vanno garantiti tutti i 365 giorni all’anno punto e basta: in fabbrica si fanno i turni, idem ed anzi soprattutto va fatto nei servizi ai cittadini, specialmente se una festività SOLTANTO CITTADINA E NON NAZIONALE cade in un giorno che non è domenica !
Ma tanto i cittadini sono sudditi da spennare… e da far vivere nella paura, nella mancanza di legalità che favorisce soltanto i grossi delinquenti e grandi evasori….
Ma questa che ha fatto questo polverone per una cavolata non lo sa che l’Ospedale è sempre aperto, ma per i ricoverati e per i pronti soccorsi. I servizi per gli esterni anche se sono erogati dall’ospedale sono alla stregua delle prestazioni di un privato ed il privato la domenica ed il festivo chiude!
@Pisolo sono Alessia cambi Pdl, liberi e forti e ora rientarta in Forza Italia e con questo? cosa c’entra l’apparenenza politica con il fatto che non ho potuto ritirare gli esami nel giorno indicatomi dalla stessa radiologia?! le malattie e i disservizi/ servizi che acacdono lo viviamo tutti da cittadini…tirare in ballo l’appertenenza politica o il credo religioso mi sembra altamente fuori luogo e senza senso, Per me è grave quello che è successo…perchè lì’8 settembre è una festa patronale e solo gli uffici comunali sono chiusi il resto soprattutto gli ospedali dovrebbero continuare ad essere aperti…tra l’altro non vi era neanche un cartello che avisasse che erano chiusi…e nel sito dove l’Asl aveva diramato avviso con la lista degli uffici chiusi Radiologia non era nella lista…infatti la stessa Asl mi ha dato ragione e si è scusata…Io a differenza di lei signor pisolo mi pubblico con nome e cognome sarebbe molto più onesto oltre che interessante da parte sua che avesse il coraggio di usare il suo vero nome…Io non mi nascindo dietro un nickname e non mi vergogno di chi sono e cosa faccio..ne tanto meno in quello in cui credo ma credo anche che queste siano dati irrilevanti nel contesto di questo fatto…cosa cambia se ero di un altra parte politica? Avrei vissuto ugualmente il disservizio… Tral’altro quando sono dovuta andare al pronto soccorso e quando ho fatto gli esami in ospedale mi sono trovata benissimo, personale qualificato e che si è posto nei miei confronti molto meglio di quello che ho incontrato in strutture di esami privati…e l’ho fatto presente direttamente ai medici e infermieri ringraziandoli…è giuso dire quello che va e anche quello che non va.
Non occorre ostentare credo religioso e politico. A che scopo? Cambia qualcosa? Direi proprio di no.
io non ostento rispondevo solo a pisolo proprio perchè credo religioso e politoco non c0entrano niente…e non ho fato un polverone è solo una delle tante notizie ho solo denunciato un disservizio e se il signor pisolo sapesse leggere vedrebbe dall’immagine che io i sono fidata della data che mi è stata indicata dail’ospedale..stop.