Si apre domani la mostra di Paul Jenkins «The spectrum of light». Taglio del nastro alle 17 nelle rinnovate sale del Museo di Pittura Murale in San Domenico. Sarà presente Suzanne Donnelly, moglie del grande artista americano che è stato uno dei principali esponenti dell’espressionismo astratto del Novecento insieme a Jackson Pollock e Mark Rothko.
L’iniziativa – realizzata con la collaborazione della diocesi di Prato e dei Musei diocesani e il patrocinio del Comune – è promossa dalla galleria Open Art di Mauro Stefanini.
La mostra è una vera e propria retrospettiva e intende svelare aspetti inconsueti della giovinezza dell’artista, scomparso nel 2012 all’età di 88 anni. Nelle sale di San Domenico ci saranno 64 opere su carta e tela che ripercorrono la carriera di Jenkins dagli anni Cinquanta ai Settanta.
Nell’occasione sarà disponibile il catalogo, una monografia curata da Mauro Stefanini con testi di Beatrice Buscaroli.
Questi gli orari per la visita: lunedì, mercoledì e giovedì 13-20, venerdì, sabato e domenica 14-21. Ingresso libero. La mostra si chiude il 30 novembre.
