Dai primi giorni di novembre entrerà in funzione la sperimentazione chiesta dal Comune sull’utilizzo dei militari. Accanto alla “classica” pattuglia mista composta da un poliziotto o carabiniere più due o tre membri dell’esercito, saranno create squadre di pattugliamento del territorio formate solamente da militari. Un cambiamento che nell’ottica del sindaco Biffoni “servirà a rendere il loro impiego più efficace”. Nella pratica i soldati, dal tardo pomeriggio a sera inoltrata, perlustreranno i punti più caldi del territorio, come Santa Margherita, la Passerella, Sant’Orsola o via Cironi e nel caso di episodi di criminalità chiederanno l’immediato intervento delle forze dell’ordine. Da soli infatti, per legge, non possono intervenire. La sperimentazione andrà avanti fino alla fine dell’anno: se dovesse dare buoni risultati allora Biffoni potrebbe chiedere la conferma dei militari, in caso contrario si cercherà di sostituirlo potenziando gli organici di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza.
“Ho sempre espresso perplessità sul loro utilizzo – spiega il sindaco Biffoni – In questo modo crediamo invece che la loro presenza abbia più un senso. In assoluto preferirei una maggiore presenza di forze dell’ordine rispetto ai militari, ma intanto facciamo questa sperimentazione e poi capiamo se andare al rinnovo”.
Caro Biffoni…ma quando lo dichiarava il centrodestra di “sperimentare” ….non andava bene ??!!! Ora si!!!!!! Certo la contraddizione e’ tipica del vostro partito…mavaivaivai
In soldoni fanno quello che ogni cittadino con un minimo di senso civico dovrebbe fare. Chiamare le forze dell’ordine in caso di episodi di delinquenza.
Cit. “servirà a rendere il loro impiego più efficace”
A questo punto meglio le pattuglie miste.
Finalmente qualcosa di intelligente! Bravo Biffoni
Se non possono intervenire sono delle comuni ronde, quindi i militari sono considerati come qualsiasi cittadino.