Parcheggi selvaggi in centro storico: l’amministrazione fa un appello ai residenti perché rispettino i divieti, prima che scattino le sanzioni a pioggia

Prima li avverte con le buone maniere, poi passerà alle “cattive”. L’assessore comunale alla Mobilità Filippo Alessi lancia un appello ai residenti – ma non solo – in centro storico: basta alle auto parcheggiate in divieto di sosta durante le ore diurne, uno spettacolo indecoroso per una città che vuole proporsi anche come meta turistica. No dunque alle auto parcheggiate in pieno giorno davanti ai bandoni abbassati e persino davanti alle vetrine aperte, o ancora su due lati quando sarebbe permesso su un lato solo (come avviene in via Guasti, via Muzzi, via del Serraglio e Ser Lapo Mazzei). I primi a protestare per questa situazione sono proprio i commercianti e, prima che scattino le multe a pioggia, Alessi invita a osservare le norme, compresi i divieti di sosta. L’alternativa è servirsi dei parcheggi del Serraglio e via Arcivescovo Martini, oppure parcheggiando nelle strade con le apposite strisce blu. Attualmente il divieto di accesso nella zona APU per i domiciliati è previsto dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19, con ampie finestre di ingresso alle aree del centro generalmente chiuse al traffico. L’avvertimento viene dato anche nell’ottica dell’entrata in funzione dei varchi elettronici. “Si tratta di uno strumento meccanico – ricorda Alessi – per cui sarà necessario avere un periodo in cui studiare i vari casi e le eccezioni”. Prima dell’effettiva entrata in funzione, comunque, è previsto un periodo di almeno 30 giorni di pre-funzionamento con la presenza di ex poliziotti e carabinieri in congedo a fare da facilitatori con i cittadini.